Uso dei monopattini in città, arriva la nuova stretta dal governo: casco, assicurazione e targa, ecco cosa cambierà

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Adesso i monopattini potrebbero essere costretti a circolare sulle sole strade urbane connotate da limite di velocità fino a 50 chilometri orari

Dopo un iter piuttosto tortuoso sta per approdare in parlamento il nuovo disegno di legge che di fatto attuerà una stretta relativamente all'uso dei monopattini in città. La prossima settimana dovrebbe arrivare il semaforo verde da parte del Senato alle nuove modifiche al Codice della Strada che conterranno nuove limitazioni e nuove prescrizioni per poter utilizzare questo mezzo in città.
Un disegno di legge ormai atteso da troppo tempo, anche per via dei tanti incidenti che negli ultimi anni hanno visto coinvolti questi nuovi mezzi, percepiti dalla massa come insicuri e insidiosi per la mobilità urbana.

Le nuove regole

Tra le nuove prescrizioni potrebbero comparire anche il divieto di circolazione fuori città, nelle aree pedonali e sulle piste ciclabili. Alla luce dei nuovi provvedimenti, questi mezzi potrebbero adesso essere costretti a circolare sulle sole strade urbane dove vigono limiti alla velocità non superiori a 50 chilometri orari. Nel testo potrebbe venire introdotto anche l'obbligo di casco anche per i maggiorenni e l'obbligo della targa esposta.

L'obbligo di assicurazione

La grande novità potrebbe essere rappresentata dall’obbligo di assicurazione per la Responsabilità civile. Di fatto, se ciò avvenisse, costituirebbe un ripristino del vecchio comma risalente al 2019 secondo il quale «non possono essere posti in circolazione se non siano coperti dall’assicurazione per la responsabilità civile verso terzi prevista dall’articolo 2054 del codice civile». Se la norma dovesse passare, le aziende assicurative dovrebbero adoperarsi per creare prodotti e di tariffe in grado di rispondere ad ogni richiesta di quotazione.

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