"Via all'obbligo contributivo per le mamme....", ecco l'annuncio del governo per la nuova manovra finanziaria

La presidente ha confermato i provvedimenti che sono stati posti in essere nel corso del 2023 anche per il 2024 oltre a nuove misure per la natalità

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni in collegamento con il festival delle Regioni in corso a Milano, Roma, 5 dicembre 2022. NPK ANSA / Filippo Attili - Chigi Palace Press Office handout +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++
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Ecco le misure introdotte dal governo per sostenere la natalità: l'annuncio della premier Meloni

Incentivare la nascita di altri figli sarà il principale fine della nuova manovra finanziaria il cui obiettivo dichiarato dal nuovo governo è quello di favorire la natalità anche se le risorse stanziate sono inferiori a quelle preventivate. La premier, Giorgia Meloni, ha annunciato oggi in conferenza stampa i nuovi incentivi orientati a combattere il calo demografico che sta condizionando il nostro paese ormai da diversi anni.

Verrà introdotto un mese in più per il congedo parentale

La presidente ha confermato i provvedimenti che sono stati posti in essere nel corso del 2023 anche per il 2024 anche se non è stato confermato il taglio dell'Iva sui prodotti della prima infanzia. Il governo ha invece confermato di lavorare strenuamente anche per introdurre altre nuove misure in merito al congedo parentale, mentre verrà aumentato in maniera sostenuta il fondo per finanziare gli asili nido in modo tale che per il secondo figlio sia totalmente gratuito.

Un premio per chi mette al mondo figli

“Vogliamo smentire il racconto che l'incentivo alla natalità è un disincentivo al lavoro delle donne" ha dichiarato la Meloni che ha anche presentato il piano di decontribuzione per le mamme dal secondo figlio che infatto saranno esentate dal pagamento della loro quota contributiva. “Una donna che mette al mondo almeno due figli ha già offerto un importante contributo alla società” ha dichiarato la premier, infatti per questa ragione è stato annullato l'obbligo di contribuzione a carico delledonne lavoratrici con almeno due figli.

Come verrà modulata la decontribuzione

La decontribuzione varrà fino al compimento del decimo anno per il secondo figlio e fino al compimento dei 18 anni per il terzo figlio. E' stato anche introdotto, nella nuova manovra finanziaria, un mese di congedo parentale retribuito al 60%. Il governo ha anche annunciato di avere stanziato ben 150 milioni per sostenere il Fondo asili nido per consentire di raggiungere l'obiettivo di assicurare asilo nido gratis a partire dal secondo figlio.


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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.