Vincenzo morto nel pozzo a 10 anni, il commovente messaggio della madre: 'Il mio cuore si...'

L'apertura delle indagini, i possibili indagati e il messaggio di addio della mamma di Vincenzo Lantieri: le novità sulla tragedia di Palazzolo Acreide

Il pozzo artesiano di circa 7 metri in una zona di campagna di Palazzolo Acreide, nel Siracusano, dove sono caduti una donna e un bambino di 10 anni, 27 giugno 2024. La donna è stata recuperata da una squadra del Nucleo speleo alpino fluviale e affidata alle cure del 118, il bambino è morto. ANSA/ VIGILI DEL FUOCO ++ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING++ NPK ++
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Le ultime notizie sulla morte del piccolo Vincenzo: il toccante post della mamma e a che punto sono le indagini

Continua a tener banco la terribile storia del piccolo Vincenzo Lantieri, il bambino di dieci anni morto dopo esser caduto in un pozzo: il ragazzino si stava divertendo nel centro estivo nel quale era iscritto quando, in circostanze ancora da chiarire, è finito all'interno della cavità profonda quindici metri cadendo malamente. I genitori, una volta ricevuta la chiamata, si sono precipitati sul posto e hanno dialogato per qualche minuto con il bimbo mentre arrivavano i soccorsi ma purtroppo non c'è stato nulla da fare; Vincenzo si è spento poco dopo lasciando nello sconforto tutti i familiari e chi lo conosceva. L'apertura dell'indagine è stata automatica e scontata, intanto però la mamma ha dedicato al figlio un breve ma struggente post social: ecco cosa ha scritto.

Il post della mamma

Il mio cuore si è fermato insieme al tuo cuore in quel maledetto pozzo, ti amo Vincenzo mio“. Ecco cosa ha scritto la mamma di Vincenzo, scomparso nel pozzo di Palazzolo Acreide (nel siracusano) che per metà era ricolmo d'acqua. Un testimone ha raccontato i concitati attimi precedenti al dramma: “il bambino – ha detto – dopo essere caduto nel pozzo ha parlato con la madre e il padre, loro lo chiamavano e lui chiedeva aiuto. Le educatrici del centro estivo hanno fatto di tutto per tentare di salvarlo, una signora è scesa addirittura a mani nude là sotto, in attesa dei soccorsi che sono arrivati dopo due ore, si sarebbe potuto evitare“. I riflettori, ora, si accendono proprio sui “responsabili" del tragico episodio.

Le indagini

Nei prossimi giorni si terranno i funerali di Vincenzo, prima però avverrà l'autopsia sul cadavere del bambino per stabilire esattamente le cause del decesso. Gli inquirenti hanno iniziato a lavorare al caso, a finire sul registro degli indagati potrebbero essere il proprietario del terreno nel quale c'erano i bambini e li operatori addetti alla sorveglianza dei bambini, tra cui anche la 54enne che quando è stato dato l'allarme è scesa dentro al pozzo per tentare di salvare il bimbo.


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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.