
Zeman ricoverato al Gemelli
In questo momento si vivono ore di grande apprensione per l’ex allenatore di Roma e Lazio, Zdenek Zeman che, attualmente è ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva del Policlinico Gemelli di Roma a causa di un’ischemia cerebrale. Il 77enne è stato trasportato in codice rosso all’ospedale, dopo aver mostrato difficoltà nel muovere una gamba e nel parlare correttamente. Si teme che possa trattarsi di una condizione molto grave.
Zeman colpito da ischemia cerebrale
Immediatamente si è iniziato a discutere di ischemia cerebrale, ma di cosa si tratta esattamente? Con questa espressione si fa riferimento a una condizione in cui il cervello non riceve un adeguato apporto di sangue e, di conseguenza di ossigeno. La mancanza di quest’ultimo può provocate la morte del tessuto cerebrale, portando all’ictus ischemico. Le cause di questo grave stato possono essere molteplici: tra queste, l’aterosclerosi dei vasi sanguigni o alcune patologie di natura cardiocircolatoria, che compromettono il flusso regolare del sangue o portano alla formazione di coaguli. Tra i sintomi più comuni si riscontrano problemi visivi, come la visione sdoppiata, difficoltà nel parlare e nei movimenti, perdita di conoscenza e debolezza agli arti. Purtroppo, Zeman ha già affrontato gravi problemi di salute in passato. Lo scorso ottobre, infatti, è stato colpito da un ictus che ha causato un’emiparesi al braccio destro. Inoltre, pochi mesi prima, nel febbraio del 2024, ha avuto dei problemi cardiaci. E’ quanto riportato da ilgiornale.it.
Le due forme di ischemia cerebrale
Esistono due tipologie di ischemia cerebrale. La prima, chiamata ischemia focale, si verifica in aree specifiche del tessuto cerebrale e può essere provocata da un trombo o un embolo che bloccano il flusso sanguigno in un’arteria. La seconda è definita ischemia globale, essa coinvolge diverse zone del cervello e si caratterizza da una riduzione o addirittura dall’interruzione del flusso sanguigno verso questo organo. Ciò, porta inevitabilmente a una carenza di ossigeno, che deve essere fronteggiata il prima possibile per prevenire gravi conseguenze, come riportato sul sito dell’Irccs Humanitas di Rozzano.
I sintomi
I sintomi dell’ischemia cerebrale possono variare in gravità. Tra i principali sono compresi: problemi alla vista (cecità a un occhio o visione doppia), difficoltà nel parlare, nel muoversi e nel coordinare i movimenti, perdita di conoscenza, e sensazione di debolezza in un braccio, in una gamba, in metà del corpo o in tutto l’organismo.
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