Altro lutto nel mondo del giornalismo italiano
Nelle scorse ore il mondo del giornalismo italiano ha dovuto fare i conti con un altro lutto, dopo quello per la scomparsa di Giangavino Sulas. Facciamo, però, prima un passo indietro e rendiamo omaggio al grande giornalista di cronaca nera e cronista di punta del settimanale “Oggi”, oltre che ospite fisso in diverse trasmissioni quali “Pomeriggio Cinque” o “Quarto Grado”: Giangavino Sulas era un decano della professione ed un esempio da seguire per tutti i giovani che si avvicinano al mondo della stampa. A ricordarlo con affetto, esprimendo tutto il suo cordoglio per la scomparsa, ci ha pensato Gianluigi Nuzzi, conduttore della nota trasmissione “Quarto Grado”, nella quale Sulas era un ospite fisso. Nuzzi lo ha definito “un uomo gentile, cronista di altri tempi” che non rinunciava mai ad esprimere le sue idee, talvolta in solitudine”. Nelle scorse ore, però – come sottolineato in precedenza – il mondo del giornalismo italiano è stato colpito da un altro lutto: a 65 anni, infatti, è scomparso all’improvviso, in seguito ad un malore che lo ha colpito nella sua abitazione, Marcello Petrozziello, giornalista e personaggio di spicco della scena lucchese. È MORTO IL FAMOSO ATTORE DELLA CELEBRE SERIE TV FAMOSA ANCHE IN ITALIA
Malore nella sua abitazione: nulla da fare per i soccorritori
Dunque, come sottolineato nel paragrafo precedente, nelle scorse ore è morto Marcello Petrozziello, giornalista e personaggio di spicco della scena lucchese. Secondo quanto riportato da “LaNazione.it”, Petrozziello si trovava insieme alla moglie Piera che ha tentato inutilmente di soccorrerlo prima di chiamare il 118. Quando i soccorritori sono arrivati a casa di Petrozziello non hanno potuto fare altro che constatare il decesso: per il 65enne non c’era più nulla da fare. Petrozziello stava lottando da anni con una grave patologia cardiaca, ma non aveva mai smesso di lottare. È MORTO IL FAMOSO GIORNALISTA ITALIANO: ECCO TUTTI I DETTAGLI
In Italia ha partecipato a diversi programmi
Marcello Petrozziello – come si legge su “LaNazione.it” – si occupava di comunicazione per la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. In passato aveva fondato, insieme alla figlia Giulia, l’agenzia di comunicazione Clip. Aveva iniziato la sua lunghissima carriera di oltre 40 anni nella redazione di “Avvenire”. Inoltre, ha seguito la comunicazione di molti enti privati e pubblici, ma anche di aziende e personaggi politici. Nel corso degli anni si è costruito un curriculum invidiabile, accompagnato dalla stima e dall’affetto che si è conquistato da parte della città di Lucca, dove per molti rappresentava un importante punto di riferimento. L’EX VOLTO NOTO MEDIASET RICOVERATA IN OSPEDALE: DOVRÀ AFFRONTARE UN’OPERAZIONE
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Decine di messaggi di cordoglio dopo la morte di Petrozziello
Quando la notizia della morte improvvisa di Marcello Petrozziello ha iniziato a diffondersi a Lucca – come riportato da “LaNazione.it” – sono iniziati immediatamente ad arrivare decine e decine di messaggi di cordoglio. La scomparsa del noto giornalista ha lasciato un grande vuoto in tutti coloro che lo conoscevano e lo apprezzavano.
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Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
