Forte scossa di terremoto avvertita al sud Italia: zona altamente sismica secondo l'Ingv, "non rari eventi simili". I dettagli

Forte scossa di terremoto avvertita al sud Italia: trema la terra per centinaia di km. La zona è altamente sismica, guardare al passato può aiutare

Sismografo. Immagine repertorio, fonte foto: ansa.it
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Forte scossa di terremoto ieri in Calabria, eventi sismici simili non rari

Come ben sappiamo, una forte scossa di terremoto M 4.3 è stata avvertita al sud Italia nella mattinata di ieri, esattamente alle ore 10.19. Molte scuole e uffici sono state fatte evacuare a causa della forte scossa ma non ci sono stati danni ingenti o feriti. Il terremoto è stato localizzato in mare ma a pochissimi km dalla costa tirrenica centrale calabrese. Epicentro che stando all'INGV è stato localizzato a 11 km da Briatico, 12 km da Pizzo, 15 km da Zambrone, Sant'Onofrio, 16 km da Vibo Valentia, 17 km da Maierato e Stefanaconi, 18 km da Francavilla Angitola, 19 km da Zungri e Parghelia, 20 km da San Gregorio d'Ippona, tutti comuni in provincia di Vibo Valentia. La zona in questione è altamente sismica secondo l'Ingv e episodi simili non sono affatto rari, basta andare indietro un po' nel passato. Leggi anche: Terremoto avvertito intensamente anche al centro Italia, dati INGV

Tanti i sismi tra quarto e quinto grado in passato

La scossa di terremoto è avvenuta in zona italiana altamente sismica. Stando infatti alla mappa di pericolosità dell'Ingv, si nota come tutta la Calabria e soprattutto la parte interna e Tirrenica sia ad alta sismicità. Purtroppo nonostante ciò ancora oggi molte strutture (come le scuole) non sono effettivamente antisismiche. Andando indietro con gli anni vediamo come questa zona sia stata teatro di altri importanti terremoti come ad esempio il 6 aprile 1976 Mw 4.9, 28 novembre 1869 Mw 4.6, 9 dicembre 1980 Mw 4.7, 16 giugno 2010 Mw 4.1 e poi il violentissimo terremoto dell'8 settembre 1905 M 6.9 che provocò vittime e feriti come riportato da calabria.gazzettadelsud.it. Leggi anche: Forte terremoto in Calabria, M 4.3. Numerose segnalazioni, dati Ingv

Il fortissimo terremoto del 1905 in Calabria, M 6.9

Il Vibonese, in particolare, è stato teatro di grandi tragedie in passato. Il 7 febbraio del 1783 una potente scossa oltre il sesto grado tra Sorianello e Arena provocò vittime e feriti mentre l'8 settembre 1905, a Vibo, un sisma M 6.9 con epicentro al largo di Pizzo, provocò circa 600 morti tra Vibo e Cessaniti con danni registrati fino alla città di Cosenza. La zona in questione risulta altamente sismica ed è fondamentale fare prevenzione proprio per evitare o ridurre altri disastri o comunque forti scosse sempre possibili non solo in Calabria ma in numerose regioni italiane. Leggi anche: Onde anomale travolgono zona costiera e causano la morte di due persone. Video impressionante

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Altre scosse nel basso Tirreno, la terra continua a tremare

Dopo la forte scossa di terremoto M 4.3 di ieri si sono avute altre due scosse lievi nel sud-ovest della Calabria avvertite dalla popolazione, l'ultima poco fa, alle 13.21, mentre nella mattinata odierna un sisma M 2.3 è stato localizzato nel basso Tirreno proprio davanti le coste calabresi ma in questo caso non è stato avvertito dalla popolazione.

 

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Alessandro Allegrucci

Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.