Forte scossa di terremoto M 5.0 colpisce una zona sismica: trema intensamente la terra in Congo. Molte le scosse dopo l'eruzione del vulcano

Guarda la versione integrale sul sito >

Intenso terremoto M 5.0 colpisce zona sismica, trema il Congo

Come riportiamo quotidianamente ci occupiamo anche oggi dei principali terremoti che sono avvenuti in Italia e nel mondo dove molto spesso la magnitudo supera il quinto o sesto grado. Nelle ultime ore, in tal senso, forti scosse di terremoto si sono avute tra Indonesia e Giappone ma la terra ha tremato non solo nel Pacifico ma anche in zone a noi ben più vicine come ad esempio la Grecia o la Turchia. Non solo, molte le zone del mondo che continuano a tremare e tra queste c'è anche l'Africa centro-orientale, come ad esempio Congo e Ruanda. Proprio qui, poco fa, un'intensa scossa di terremoto M 5.0 ha creato momenti di paura nella popolazione e ha fatto temere il peggio, visto che il paese sta fronteggiando da settimane anche l'emergenza vulcanica. Leggi anche: Lieve scossa di terremoto avvertita a Gubbio, dati ufficiali dell'INGV

Intenso terremoto M 5.0 in Congo, dati EMSC

Diverse le scosse di terremoto che si stanno susseguendo in queste zone africane, la più intensa di oggi M 5.0, avvertita intensamente tra Congo e Ruanda. Non ci sono notizie di danni ingenti ma questi non sono esclusi visto la zona abitata e anche piuttosto povera. Il terremoto è stato del quinto grado ed ha avuto un ipocentro fissato a circa 10 km. Epicentro che secondo l'EMSC è stato localizzato a sudovest del lago Kivu e il sisma è stato avvertito nettamente in Congo, Ruanda, Burundi e Uganda. Terremoto localizzato a 88 km SSW of Bukavu, Democratic Republic of the Congo / pop: 225,000 /, 123 km W of Bujumbura, Burundi / pop: 331,000 /. Migliaia di persone hanno percepito il sisma, diverse le segnalazioni. Leggi anche: Scossa di terremoto in Umbria, dati ufficiali e zone colpite

Arrivano aiuti per la popolazione, molti paesi in soccorso

Come detto, il paese sta continuando a fronteggiare l'emergenza a seguito dell'eruzione del vulcano Nyiragongo. Oltre 200 tonnellate di vestiti, scarpe, cibo e medicinali sono stati raccolti in pochi giorni dai volontari per aiutare gli abitanti della città dopo la violenta eruzione del Nyiragongo. Proprio qui c'è il timore di una seconda e violentissima eruzione, ipotesi avvallata parzialmente anche da alcuni esperti locali. Nel frattempo si cerca di tornare alla normalità come si può e si guarda con apprensione al vulcano, sperando che il gigante possa essersi ormai calmato in maniera definitiva. Leggi anche: Altre scosse di terremoto registrate in Italia, dati dell'INGV

Guarda la versione integrale sul sito >