È morto Gaetano Baggio, imprenditore ed ex presidente di calcio
Lutto nel mondo del calcio: nelle scorse ore si è spento Gaetano Baggio, 76anni, imprenditore della ceramica ed ed presidente (ma non solo) di una squadra di calcio. Baggio è deceduto dopo un lungo periodo di malattia. Quest’oggi l’ultimo saluto della comunità, che piange per la scomparsa di un personaggio molto noto e apprezzato a Nove, in provincia di Vicenza. Leggi anche Terribile lutto nel mondo della tv italiana e dello spettacolo: è morto il famosissimo regista, ecco di chi si tratta
L’ultimo saluto nello stadio comunale
Per dargli l’ultimo saluto, come riporta Ilgiornaledivicenza.it, è stato deciso di aprire i cancelli dello stadio comunale. Gaetano Baggio era noto e apprezzato per il suo impegno e per la sua passione sportiva, ma anche per un forte senso di appartenenza alla comunità novese: è stato un noto imprenditore del mondo della ceramica artistica, ma è impossibile non menzionare la sua passione per il calcio, prima da calciatore e poi da allenatore e dirigente. Leggi anche Lutto nel mondo del giornalismo e della tv italiana: è morto dopo una lunga malattia il famoso giornalista
L’esordio da calciatore, la carriera da allenatore e da presidente
Nel 1961 l’esordio di Gaetano Baggio come calciatore, giocando per varie squadre principalmente come portiere; dai primi anni ’70 inizia la carriera di allenatore di squadre giovanili, facendo sentire la sua presenza anche alla prima squadra quando necessario. Gaetano Baggio è stato più volte dirigente dell’associazione Calcio Nove, diventandone anche presidente. Nel 2009 si impegnò personalmente per i festeggiamenti del centenario del calcio novese. Leggi anche Lutto in casa Juventus: è morto un personaggio molto amato. Ecco tutti i dettagli
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Il saluto del club di Nove
AC Nove Stefani Consulting, attuale nome del club, ha voluto salutare così Gaetano Baggio: “Con profondo cordoglio salutiamo Gaetano Baggio, che nella nostra società ha ricoperto molti ruoli. Da sempre tifoso gialloblu e grande appassionato di calcio, con sconfinata passione e competenza ha seguito da vicino i giovani nella loro crescita sportiva. Rispettato e amato da tutti, lascia un segno indelebile e un grande vuoto”. Baggio lascia la moglie e due figli: dopo l’ultimo saluto allo stadio comunale, la salma sosterà nella sua abitazione prima dell’avvio della cremazione.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.