Lutto nel mondo dello sport, morto noto giornalista sportivo: ecco chi è e cosa è successo

Lutto nel mondo dello sport, morto noto giornalista sportivo: ecco chi è e cosa è successo

Un’altra brutta notizia che riguarda il mondo dello sport e del giornalismo è giunta nelle scorse ore. A perdere la vita, come riportato da Zazoom.it, è stato un importante scrittore e (appunto) giornalista italiano distintosi negli anni per la sua professionalità e per i suoi numerosi interessi. Oltre ad essere un letterato molto stimato, inoltre, il personaggio in questione è anche il fondatore delle Olimpiadi Gastronomiche di Roma. Egli è scomparso solo due mesi aver compiuto gli anni. Vediamo di chi si tratta. MORTO NOTO SCRITTORE ITALIANO, ECCO CHI É

Chi è morto e cosa è successo

A perdere la vita, probabilmente per motivi di salute, è stato il giornalista Sergio Rossi, fondatore e scrittore della rivista “Tennis Oggi” oltre che collaboratore per diverse testate giornalistiche sportive e creatore di diverse iniziative sempre incentrate sul tennis. Sergio Rossi si è spento all’età di 90 anni (compiuti a giugno scorso): da ben 70 anni frequentava il Circolo Canottieri Roma, come socio, poi consigliere al tennis (1973/’74), quindi vicepresidente sempre con delega al tennis (1975/’76); negli anni ’80 creatore degli Assoluti regionali di tennis che ancora oggi si disputano; nel 2011 autore, insieme a Italo Amati, di ‘Verso i 100 anni’, il primo libro sulla storia della AS Roma. ATTORE COLLASSA SUL SET, ECCO COSA É SUCCESSO

Lutto nel mondo dello sport, morto famoso atleta italiano: ecco chi è e cosa è successo

Brutta notizia giunta nelle scorse ore che riguarda il mondo dello sport italiano: si è spenta una vera leggenda azzurra, atleta vincitore di una medaglia d’oro e due d’argento alle Olimpiadi figurando dunque tra i più importanti della storia dello sport nazionale. Il personaggio in questione, come riportato da Ansa.it, è morto a causa di una malattia che lo affliggeva da tempo proprio nel giorno della cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020.

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Chi è scomparso

Lo sportivo in questione è Cesare Salvadori, uno degli schermidori italiani più forti di tutti i tempi: l’atleta piemontese classe 1941, nonché Collare d’Oro al Merito Sportivo, si è spento a Torino a un mese dal compimento degli 80 anni. Salvadori è stato vincitore di una medaglia d’oro e due d’argento nella sciabola a squadre ai giochi olimpici: oro, come riserva, in squadra con Mario Aldo Montano e Mario Tullio Montano, Michele Maffei e Rolando Rigoli a Monaco di Baviera 1972, argento in squadra con Giampaolo Calanchini, Vladimiro Calarese, Pierluigi Chicca e Mario Ravagnan a Tokyo  1964e con Vladimiro Calarese, Pierluigi Chicca, Michele Maffei e Rolando Rigoli a Città del Messico 1968.

Curiosità su Cesare Salvadori

Grande tifoso del Torino Football Club, Cesare Salvadori fu anche presidente (per quattro anni fino al 2017) della Fondazione Filadelfia che acquistò il terreno e i resti dello Stadio Filadelfia a Torino dal Comune, trasformandolo nel moderno Centro Sportivo Filadelfia sede degli allenamenti della squadra granata. Numerosi i messaggi di cordoglio per i familiari dello schermidore.