Ecco la nuova tesi adombrata dai consulenti di parte sulla morte del piccolo Gioele e della madre Viviana
La morte del piccolo Gioele Mondello nel mese di agosto 2020 nelle campagne di Caronia destò molto scalpore in tutta Italia per il contesto misterioso in cui avvenne e per il fatto di essere rimasto un giallo irrisolto. Negli ultimi giorni sono filtrate alcune indiscrezioni interessanti che potrebbero rappresentare una svolta. Da allora sono state svolte molte perizie sul corpo della madre e del figlio per capire la dinamica dei fatti. L’ultima ipotesi che si sta facendo strada arriva da una relazione presentata dai legali di Daniele Mondello (il padre di Gioele). Leggi anche Forte boato ed esplosione al Lido di Camaiore: ecco cosa sta succedendo.
La nuova tesi dei consulenti di parte
Secondo i consulenti di parte, sia la madre che Gioele sarebbero finiti dentro un invaso nelle campagne di Caronia con dentro mezzo metro d’acqua. Successivamente i corpi di madre e figlio sarebbero state recuperati dal fondo dell’invaso. I nuovi elementi emersi sono stati già presentati da parte dei consulenti tecnici di parte. “Entrambi i cadaveri presentano lesività compatibili con precipitazione” si legge nella consulenza. E’ stata tra l’altro rinvenuta una sostanza rosacea nei denti di entrambi i cadaveri.
L’ipotesi compatibile con l’asfissia
La sostanza rosacea sarebbe compatibile con l’asfissia da immersione di un liquido proprio perchè viene prodotta in queste circostanze. Le due vittime, dunque, sarebbero cadute all’interno di un recipiente con almeno mezzo metro d’acqua. Un altro elemento che alimenta il mistero è il fatto che i due cadaveri sono stati trovati l’uno dall’altro a distanza di 1 km e che nel luogo dove viene rinvenuto Gioele non ci sono tralicci.
L’ipotesi legata all’aggressione dei cani
Non perde consistenza neanche l’ipotesi dell’aggressione dei cani che rimarrebbe confermata dal fatto che le lesioni siano compatibili proprio con i morsi di un animale dai denti aguzzi. I polpacci della madre Viviana risultano essere stati morsicati ripetutamente da cani o almeno così si presume. L’ipotesi che Gioele possa essere stato gettato da un traliccio (fra l’altro inesistente in zona) sta perdendo progressivamente quota. Al momento l’elemento da chiarire e che potrebbe essere la chiave della soluzione del mistero
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