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Scossa di terremoto avvertita in zona altamente sismica italiana: torna a tremare la terra in Sicilia. Dati ufficiali INGV

Scossa di terremoto avvertita molto bene in zona altamente sismica italiana: torna a tremare la terra in Sicilia. Dati ufficiali registrati dall'INGV

Scossa di terremoto avvertita in zona altamente sismica italiana: torna a tremare la terra in Sicilia. Dati ufficiali INGV
Scosse di terremoto in sequenza nel parmense. I dati ufficiali INGV

Scossa di terremoto in Sicilia

La terra trema intensamente anche oggi in diverse zone del mondo, soprattutto nel Pacifico, come accade ormai quotidianamente. Il sisma più forte delle ultime 72 ore resta però quello avvenuto in Giappone, M 7.0. La scossa ha fatto tremare milioni di persone ed era stata emessa anche un’allerta tsunami.  Alcune scosse, ben più deboli, si stanno registrando anche in Italia e sono state avvertite dalla popolazione, come accaduto poco fa in Sicilia, nel messinese. Di seguito la localizzazione del sisma secondo quanto riportato dall’INGV. Leggi anche: SCOSSA DI TERREMOTO AVVERTITA INTENSAMENTE NEL MEDITERRANEO. DIFFUSI I DATI UFFICIALI DELL’EMSC

Scossa di terremoto: comuni prossimi all’epicentro secondo l’INGV

La scossa è risultata debole ma ipocentro superficiale che ha permesso un netto avvertimento per decine di km. Il sisma, M 2.5, ha interessato una zona italiana altamente sismica dove nel corso degli ultimi giorni e settimane non sono mancate nemmeno scosse superiori a M 3.0, ovvero il messinese in Sicilia. Il terremoto è avvenuto alle ore 10.34 ed ha avuto un ipocentro fissato a 8-9 km di profondità. Il sisma è stato localizzato a 3 km da Novara di Sicilia, 6 km da Tripi, Fondachelli-Fantina, 8 km da Basicò, Montalbano Elicona, 10 km da Malvagna, 11 km da Mazzarrà Sant’Andrea, Roccella Valdemone, Francavilla di Sicilia, 12 km da Furnari, Moio Alcantara, 13 km da Antillo, Motta Camastra, Castiglione di Sicilia, Falcone, San Piero Patti,14 km da Rodì Milici, Oliveri e 15 km da Castroreale. Leggi anche: SCOSSA DI TERREMOTO NEL MAR IONIO, DATI INGV

Localizzazione del sisma

Stando a quanto riportato dall’INGV, il terremoto ha avuto un ipocentro abbastanza superficiale. Vediamo di seguito le città più vicine al sisma. Il terremoto è stato localizzato a 43 Km a N di Acireale (52622 abitanti), 45 Km a SW di Messina (238439 abitanti), 49 Km a W di Reggio di Calabria (183035 abitanti), 55 Km a N di Catania (314555 abitanti). Nessuna conseguenza dopo la scossa che è stata comunque avvertita dalla popolazione. Ricordiamo infatti che scosse anche prossime al secondo grado possono essere avvertite molto bene nelle zone prossime all’epicentro. Spostiamoci ora all’estero e vediamo dove la terra continua a muoversi intensamente. Leggi anche: TERREMOTO AVVERTITO NELLE MARCHE, I DATI INGV

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Trema tutto il Pacifico

A tremare è soprattutto il Pacifico, forti scosse continuano soprattutto tra il Giappone, Indonesia e isole Kermadec. Lo abbiamo detto in apertura dell’articolo, sono tante le scosse che continuano nel Pacifico con M ben superiore al quinto grado, soprattutto nelle Kermadec dove la terra sta continuando a muoversi intensamente e la scossa più forte degli ultimi giorni resta M 8.0 avvenuta a largo della Nuova Zelanda. Si tratta di una zona interessata da moltissimi sismi nel corso delle ultime 2 settimane, molti anche superiori al sesto grado dopo quello principale violentissimo.

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Alessandro Allegrucci

Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.

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