Scossa di terremoto M 3.0 avvertita nelle Isole del Dodecaneso: i dati ufficiali EMSC
Anche nella giornata di oggi, martedì 19 gennaio 2021, la terra ha tremato nel Mediterraneo. In tal senso, alle ore 22:32 (ora locale), l’European-Mediterranean Seismological Centre (EMSC) ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 3.0 nelle Isole del Dodecaneso, in Grecia, con ipocentro a 10 chilometri di profondità. L’evento sismico in questione è stato avvertito dalla popolazione ed è stato localizzato dall’European-Mediterranean Seismological Centre (EMSC) a 13 chilometri a nord-est di Mytilinioi (Grecia, 1.900 abitanti) e a 63 chilometri a sud di Karabaglar (Turchia, 458.000 abitanti). VIOLENTO TERREMOTO DI MAGNITUDO 6.4 IN ARGENTINA: CI SONO DANNI INGENTI
Terremoto, doppia scossa nel distretto Costa Siciliana nord occidentale
Passiamo ad analizzare la situazione sismica relativa all’Italia per quanto concerne la giornata di oggi, martedì 19 gennaio 2021. In tal senso, esattamente alle ore 22:15, si è verificata una scossa di magnitudo 2.5 nel distretto Costa Siciliana nord occidentale (Trapani), con ipocentro a 4 chilometri di profondità. Per quanto riguarda i Comuni che si trovano entro 20 chilometri all’epicentro del terremoto, il sisma è stato localizzato a 19 chilometri da San Vito Lo Capo. Per quanto riguarda le città italiane con almeno 50.000 abitanti che si trovano entro 100 chilometri dall’epicentro del terremoto, invece, l’evento sismico è stato localizzato a 45 chilometri a nord-est di Trapani, a 46 chilometri ad ovest di Palermo, a 59 chilometri ad ovest di Bagheria e a 68 chilometri a nord-est di Marsala. Alle 22:17, l’INGV poi ha registrato un’altra scossa nel distretto Costa Siciliana nord occidentale (Trapani), questa volta di magnitudo 2.1, con ipocentro a 4 chilometri di profondità. Nella pagina successiva potrete leggere delle altre scosse registrate in Italia. INTENSA SCOSSA DI TERREMOTO NEL MEDITERRANEO: I DATI UFFICIALI EMSC
Terremoto, doppia scossa in provincia di Enna
Nella giornata di oggi, martedì 19 gennaio 2021, esattamente alle ore 00:52, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 2.6 in Sicilia, esattamente a Sperlinga, in provincia di Enna, con ipocentro a 4 chilometri di profondità. Per quanto riguarda i Comuni che si trovano entro 20 chilometri all’epicentro del terremoto, il sisma è stato localizzato a 7 chilometri da Sperlinga, a 7 chilometri da Castel di Lucio, a 10 chilometri da Nicosia e a 12 chilometri da Mistretta. Per quanto riguarda le città italiane con almeno 50.000 abitanti che si trovano entro 100 chilometri dall’epicentro del terremoto, invece, l’evento sismico è stato localizzato a 45 chilometri a nord-est di Caltanissetta, a 75 chilometri a nord-ovest di Catania, a 76 chilometri ad ovest di Acireale e a 78 chilometri ad est di Bagheria. Alle 01:38, l’INGV poi ha registrato un’altra scossa a Sperlinga, questa volta di magnitudo 2.2, con ipocentro a 10 chilometri di profondità. Nella pagina successiva potrete leggere le altre scosse registrate in Italia. TERREMOTO, LE ULTIME SCOSSE REGISTRATE IN ITALIA
CONTINUA A LEGGERE
Terremoto, doppia scossa in provincia di Messina
Nella serata di ieri, lunedì 18 gennaio 2021, alle ore 20.18, si è verificata una scossa di terremoto di magnitudo 2.3 in Sicilia, esattamente a Moio Alcantara, in provincia di Messina, con ipocentro a 20 chilometri di profondità. L’evento sismico è stato localizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a 29 chilometri a nord-ovest di Acireale, a 40 chilometri a nord di Catania, a 58 chilometri a sud-ovest di Messina e a 59 chilometri a sud-ovest di Reggio Calabria. Alle 14:58 l’INGV ha registrato un’altra scossa di terremoto a Moio Alcantara, questa volta di magnitudo 2.1 e ipocentro a 11 chilometri di profondità.
Terremoto, scossa nel distretto Costa Marchigiana Anconetana
Nel corso del pomeriggio di ieri, lunedì 18 gennaio 2021, alle 15:04, si è verificata una lieve scossa di terremoto di magnitudo 2.1 nel distretto Costa Marchigiana Anconetana (Ancona), con ipocentro a 5 chilometri di profondità. L’evento sismico è stato localizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a 31 chilometri ad est di Fano, a 37 chilometri ad est di Pesaro, a 38 chilometri a nord-ovest di Ancona e a 66 chilometri ad est di Rimini.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.