Scossa di terremoto avvertita intensamente dalla popolazione al centro Italia, Umbria: torna a tremare zona sismica, dati INGV

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Scossa di terremoto avvertita in zona sismica dell'Italia centrale

Intensi sismi si sono verificati anche oggi, venerdì 16 luglio 2021, in diverse zone del mondo. Purtroppo la terra sta continuando a tremare non solo nel Pacifico (come ormai quotidianamente riportiamo) ma anche in altre zone come ad esempio il Medio Oriente o il Tajikistan, dove, dopo la fortissima scossa M 5.9 che ha provocato crolli e vittime nei giorni scorsi se ne stanno registrando delle altre. Torniamo adesso in Italia dove la terra non sta smettendo di muoversi anche se con magnitudo notevolmente ridotta rispetto ad altre zone che abbiamo sopra menzionato. Quest'oggi torna a tremare con forza parte del centro Italia dove poco fa una scossa M 3.6 è stata avvertita intensamente dalla popolazione. La zona colpita è una molto sismica ed abituata a terremoti anche piuttosto intensi. Leggi anche: Altre scosse di terremoto avvenute oggi in Italia

Scossa M 3.6 avvertita a Norcia, trema il centro Italia. Dati INGV

Una prima scossa di terremoto è avvenuta in mattinata, alle ore 8.03, ed è stata avvertita intensamente nella zona di Norcia stante l'epicentro proprio a ridosso della località umbra. A seguire, alle ore 10, un'altra scossa ben più forte, M 3.6, si è verificata nella stessa identica zona. Il sisma ha avuto un ipocentro di 11 km ed è stato localizzato vicinissimo Norcia (PG). Diversi i comuni entro i 15 km dall'epicentro: terremoto localizzato a 9 km da Cascia, 10 km da Preci, 13 km da Cerreto di Spoleto e Castelsantangelo sul Nera, 14 km da Poggiodomo e 15 km da Visso. La scossa, piuttosto intensa, è stata localizzata al confine tra Umbria, Lazio e Marche ed è stata percepita in città come Terni, Perugia, Ascoli Piceno, Rieti. Moltissime sono state le segnalazioni che sono arrivate. Di seguito la distanza dalle principali città secondo l'INGV. Leggi anche: Due scosse in sequenza nel Mediterraneo, dati EMSC

Localizzazione del sisma M 3.6, dati INGV

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