Terremoto di magnitudo 3.3 avvertito in provincia de L’Aquila
Ogni giorno in Italia, in Europa e nel resto del mondo si verificano diverse scosse di terremoto di magnitudo più o meno intense. Se in alcuni casi questi sismi non vengono avvertiti dalla popolazione, in altri vengono nettamente percepiti, soprattutto se l’epicentro della scossa viene localizzato nelle vicinanze dei centri abitati. Per quanto riguarda la situazione sismica relativa all’Italia, nel corso della giornata di oggi, sabato 8 gennaio 2022, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato intensa scossa di terremoto di magnitudo 3.3 in Abruzzo, esattamente a Cagnano Amiterno, in provincia de L’Aquila, con ipocentro 11 chilometri di profondità. L’evento sismico in questione si è verificato alle ore 07:01 e, per quanto riguarda i Comuni italiani che si trovano entro 20 chilometri dall’epicentro della scossa, il terremoto è stato localizzato a 5 chilometri da Cagnano Amiterno, a 8 chilometri da Antrodoco, a 8 chilometri da Borbona e a 9 chilometri da Barete. Per quanto concerne, invece, le città più vicine all’epicentro del terremoto con almeno 50.000 abitanti, il sisma in questo caso è stato localizzato a 21 chilometri ad ovest de L’Aquila, a 45 chilometri ad est di Terni, a 50 chilometri ad ovest di Teramo e a 62 chilometri a nord-est di Guidonia Montecelio. TERREMOTO, LE ULTIME SCOSSE REGISTRATE IN ITALIA
Terremoto, scossa in provincia di Macerata
Nel corso della mattinata di oggi, sabato 8 gennaio 2022, esattamente alle ore 09:12, si è verificata una scossa di terremoto di magnitudo 2.4 nelle Marche, esattamente a Visso, in provincia di Macerata, con ipocentro a localizzato a 10 chilometri di profondità. Per quanto riguarda i Comuni italiani che si trovano entro 20 chilometri dall’epicentro della scossa, l’evento sismico è stato localizzato a 5 chilometri da Visso, a 6 chilometri da Monte Cavallo, a 8 chilometri da Preci e a 9 chilometri da Ussita. Per quanto concerne, invece, le città più vicine all’epicentro del terremoto con almeno 50.000 abitanti, il sisma in questo caso è stato localizzato a 27 chilometri ad est di Foligno, a 53 chilometri a nord-est di Terni, a 55 chilometri ad est di Perugia e a 64 chilometri a nord-ovest di Teramo.
Terremoto, ieri scossa nel distretto Costa Siracusana
Nel corso della mattinata di ieri, venerdì 7 gennaio 2022, esattamente alle ore 08:41, si è verificata una scossa di terremoto di magnitudo 2.0 nel distretto Costa Siracusana (Siracusa), con ipocentro a localizzato a 10 chilometri di profondità. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia non ha localizzato Comuni italiani entro 20 chilometri dall’epicentro della scossa. Per quanto concerne, invece, le città più vicine all’epicentro del terremoto con almeno 50.000 abitanti, il sisma in questo caso è stato localizzato a 38 chilometri ad est di Siracusa, a 65 chilometri a sud-est di Catania, a 68 chilometri a sud-est di Acireale e a 90 chilometri ad est di Ragusa.
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Terremoto, giovedì scossa nei Campi Flegrei
Nel corso della serata di giovedì 6 gennaio 2022, esattamente alle ore 20:37, si è verificato un sisma di magnitudo 2.3 in Campania, esattamente nei Campi Flegrei (Napoli), con ipocentro a 3 chilometri di profondità. L’evento sismico in questione è stato localizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a 5 chilometri ad est di Pozzuoli, a 9 chilometri a sud-ovest di Marano di Napoli, a 10 chilometri ad ovest di Napoli e a 12 chilometri a sud-ovest di Giugliano in Campania.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.