Terremoto M 2.8 nel distretto Adriatico Centrale
Ogni giorno in Italia, in Europa e nel resto del mondo si registrano diverse scosse di terremoto di magnitudo più o meno intense. Se in alcuni casi questi sismi non vengono percepiti dalla popolazione, in altri vengono nettamente avvertiti, in particolar modo se l’epicentro della scossa viene localizzato nelle vicinanze dei centri abitati. Per quanto riguarda la situazione sismica relativa all’Italia, nel corso della giornata di oggi, domenica 2 gennaio 2022, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una sequenza sismica nel distretto Adriatico Centrale (MARE): il sisma più intenso si è verificato alle ore 06:26, di magnitudo 2.8, con ipocentro 27 chilometri di profondità. L’INGV non ha localizzato Comuni italiani entro 20 chilometri dall’epicentro del sisma. Per quanto riguarda, invece, le città italiane con almeno 50.000 abitanti situate entro 100 chilometri dall’epicentro del sisma, il terremoto in questione è stato localizzato a 90 chilometri a nord di Manfredonia. Poco dopo, alle 07:31 e 08:57 si sono verificate altre due scosse nel distretto Adriatico Centrale (MARE), rispettivamente di magnitudo 2.3 e 2.7, con ipocentro a 70 e a 23 chilometri di profondità. TERREMOTO, LE ULTIME SCOSSE REGISTRATE IN ITALIA
Terremoto, scossa nel distretto Mar Ionio Meridionale
Nel corso della mattinata di oggi, domenica 2 gennaio 2022, alle ore 06:19, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di magnitudo 2.1 nel distretto Mar Ionio Meridionale (MARE), con ipocentro a 29 chilometri di profondità. L’INGV non ha localizzato Comuni italiani entro 20 chilometri dall’epicentro del sisma. Per quanto riguarda, invece, le città italiane con almeno 50.000 abitanti situate entro 100 chilometri dall’epicentro del sisma, il terremoto in questione è stato localizzato a 53 chilometri ad est di Siracusa, a 73 chilometri a sud-est di Acireale, a 73 chilometri ad est di Catania e a 98 chilometri a sud di Reggio Calabria.
Terremoto, ieri scossa in provincia di Ancona
Nel corso della mattinata di ieri, sabato 1 gennaio 2022, esattamente alle ore 08:25, si è verificata una scossa di terremoto di magnitudo 2.0 nelle Marche, esattamente a Cerreto d’Esi, in provincia di Ancona, con ipocentro a localizzato a 9 chilometri di profondità. Per quanto riguarda i Comuni italiani che si trovano entro 20 chilometri dall’epicentro della scossa, l’evento sismico è stato localizzato a 5 chilometri da Cerreto d’Esi, a 5 chilometri da Poggio San Vicino, a 9 chilometri da Fabriano e a 10 chilometri da Serra San Quirico. Per quanto concerne, invece, le città più vicine all’epicentro del terremoto con almeno 50.000 abitanti, il sisma in questo caso è stato localizzato a 50 chilometri a sud-ovest di Ancona, a 52 chilometri a nord-est di Foligno, a 54 chilometri a sud di Fano e a 58 chilometri ad est di Perugia.
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Terremoto, ieri scossa in provincia di Modena
Nel corso della mattinata di ieri, sabato 1 gennaio 2022, esattamente alle ore 07:45, si è verificato un sisma di magnitudo 2.0 in Emilia-Romagna, esattamente a Serramazzoni, in provincia di Modena, con ipocentro a 23 chilometri di profondità. L’evento sismico in questione è stato localizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a 30 chilometri a sud-ovest di Modena, a 33 chilometri a sud di Reggio Emilia, a 42 chilometri a sud di Carpi e a 48 chilometri ad ovest di Bologna.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.