Tragedia nel mondo dell’atletica leggera: morto a soli 24 anni Abdalelah Haroun
Una terribile tragedia si è consumata nelle scorse ore ed ha sconvolto il mondo dello sport e, in particolare, quello dell’atletica leggera. Secondo quanto riportato da “Fanpage.it”, infatti, nelle scorse ore è venuto a mancare a soli 24 anni Abdalelah Harouh, vittima di un fatale incidente stradale. Si tratta di un nome di primo piano nel mondo dell’atletica: medaglia di bronzo nei 400 metri ai Mondiali di Londra. L’annuncio è stato diffuso dalla squadra olimpica del Qatar. È MORTO IL FAMOSO GIORNALISTA ITALIANO: ECCO TUTTI I DETTAGLI
Abdalelah Haroun era stato un enfant prodige
Il giovane campione dell’atletica leggera era nato in Sudan nel 1997, ma – come riportato da “Fanpage.it” – era poi stato reclutato dal Qatar, riuscendo ad imporsi sulla scena internazionale nel 2015, quando era stato capace di realizzare il record indoor asiatico con 45.39. In altre parole, dunque, Abdalelah Haroun era stato un autentico enfant prodige, un fenomeno decisamente precoce capace di correre sempre nel 2015 i 400 metri in 44.27. Il giovane campione, poi, si era laureato campione del mondo Under 20 nel ed aveva conquistato l’argento mondiale indoor nel 2016, prima di riuscire a mettersi sul collo una medaglia nelle Olimpiadi di Londra del 2016, quando si piazzò sul gradino più basso del podio, conquistando uno splendido bronzo correndo in 44.48. SAMAN ABBAS, TROVATO IL CORPO IN UNA SERRA? ECCO COSA STA SUCCEDENDO
Negli ultimi anni risultati deludenti per Haroun
Dunque, quando si parlava di Abdalelah Haroun si faceva riferimento ad un predestinato, capace di correre in 49 secondi la sua prima gara nei 400 a soli 16 anni. Eppure – come si legge su “Fanpage.it” – la sua ascesa è stata tanto precoce e immediata, quando è stato rapido il suo offuscarsi: nel corso degli ultimi anni, infatti, Haroun aveva ottenuto risultati piuttosto deludenti se paragonati a quelli di inizio carriera. Il 2018 è stato di fatto il suo ultimo anno vissuto ad alti livelli: in quell’anno, infatti, il qatariota era riuscito ad aggiudicarsi la medaglia d’oro ai Campionati Asiatici indoor di Teheran, oltre ad un’altra medaglia d’oro, questa voltai ai Giochi Asiatici a Giacarta. In entrambe le occasioni Haroun aveva ottenuto il successo sia nei 400 metri che nella staffetta 4×400. Sempre nel 2018, inoltre, ha fatto registrato lo straordinario tempo di 44.07 in occasione della vittoria alla Diamond League a Londra. L’EX VOLTO NOTO MEDIASET RICOVERATA IN OSPEDALE: DOVRÀ AFFRONTARE UN’OPERAZIONE
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Ai Mondiali in Qatar arrivò addirittura 37esimo
A partire dal 2019, poi, i risultati di Abdalelah Haroun sono iniziati ad andare a picco: nei Mondiali del 2019 – come riportato da “Fanpage.it” – disputati in Qatar, dunque a casa sua, è arrivato addirittura 37esimo, con un disastroso 47.76 in batteria. Nel 2020, invece, ha corso un solo 400 metri con il tempo di 47.76, mentre in questa stagione non aveva preso parte ancora a nessuna gara. Se ne va, dunque, un campione meraviglioso nei suoi primi anni di carriera che sarà ricordato da tutti per quella straordinaria volata alle Olimpiadi di Londra che nel rettilineo finale gli valse il bronzo.
Le condizioni del bagnino
Scondo quanto riportato da “IlRestoDelCarlino.it”, il bagnino coinvolto nello sfortunato incidente sulla spiaggia di San Michele lamentava forti dolori e capogiri, ma è rimasto sempre cosciente e, fortunatamente, le sue condizioni al momento non risulterebbero essere particolarmente gravi.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
