Violenta scossa di terremoto provoca danni e frane
Fortissime scosse di terremoto si stanno ripetendo dalla serata di ieri fino alla giornata odierna in una zona altamente sismica. Martedì sera sono state avvertite forti scosse nella capitale peruviana, ma non sono state ancora segnalate vittime. Il Perù è scosso ogni anno da almeno un centinaio di terremoti percepibili dalla popolazione, perché si trova in una zona di attività terrestre. Un forte terremoto di magnitudo 6 ha colpito Lima e altre parti della costa centrale del Perù martedì sera, senza provocare vittime, ha detto il Centro Sismologico Nazionale, come riporta lessentiel.lu. Leggi anche: Scossa di terremoto ben avvertita nel Mediterraneo: trema zona sismica, dati ufficiali EMSC del sisma in Grecia
La scossa
Molte sono state le scosse violente ma il terremoto principale è avvenuto alle 4.54 di questa mattina (orario italiano), ed è stato valutato inizialmente di magnitudo 5,8. Si è verificato alle 21:54 ora locale, con epicentro profondo 32 chilometri, e ad una distanza di 33 chilometri a sud-ovest di Mala, una città costiera a sua volta situata a circa un centinaio di chilometri a sud della capitale peruviana. Il servizio idrografico ha escluso ogni rischio di tsunami. Molti residenti di Lima sono scesi in strada a causa delle forti scosse e purtroppo ci sono stati anche dei danni e secondo alcune fonti locali anche dei feriti. Leggi anche: Intenso terremoto M 4.0 colpisce la Grecia. I dati EMSC
I danni
“È stato davvero forte, ha scosso tutta la casa, dovevamo uscire“, ha detto una testimone di 60 anni, Julia Lazaro Rodriguez. Sulla Costa Verde, il lungomare di Lima, alcune rocce sono cadute da scogliere alte 80 metri, ha riferito Canal N TV. All’aeroporto internazionale Jorge Chavez, elementi del soffitto sono caduti sulle panchine nelle sale d’attesa, ma l’aeroporto, poco affollato a causa del coronavirus pandemia, continua a funzionare, secondo Radio Nacional. Leggi anche: Serie di scosse al centro Italia, epicentro nel reatino. Dati INGV
Bottiglie rotte nei supermercati
Secondo la stampa, nei supermercati c’erano bottiglie rotte. I terremoti poco profondi sono percepiti più fortemente di quelli più profondi poiché sono più vicini alla superficie ed in questo caso la scossa è stata ben avvertita.
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Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.
