Un ASFALTO BIANCO con una temperature anche di 10 gradi più bassa di quello tradizionale potrebbe essere una prima soluzione all’isola di calore delle grandi città.
ASFALTO BIANCO, potrebbe essere una prima soluzione al problema dell’isola di calore della città, 29 settembre 2017 – Città sempre più calde a causa del global warming ma anche di un microclima urbano che si instaura per via del cemento, dei palazzi e delle centinaia di chilometri di strada coperti dall’asfalto: è il ben noto effetto dell’isola di calore. Una parziale soluzione a questo problema potrebbe arrivare dall’asfalto bianco. Si tratta di un materiale ricavato dal riciclaggio di altri scarti che, a differenza del normale asfalto grigio scuro, presenta un colore sul grigio chiaro quasi tendente al bianco. Come si sa i colori chiari riflettono maggiormente i raggi solari e questo si traduce in un minor riscaldamento del materiale stesso. L’asfalto bianco è stato usato per una sperimentazione dal sindaco di Los Angeles sulla città per cercare proprio di ridurre l’enorme calore prodotto dal gigantesco ammasso urbano. Il termine isola di calore sta ad indicare proprio la differenza microclimatica che si instaura tra un grande centro urbano e le campagne circostanti con differenze di temperatura che possono anche superare i 3 gradi […]
Strade e palazzi fatti di cemento, asfalto e mattoni sono di colore scuro e questo contribuisce ad assorbire i raggi solari e ad aumentare la temperatura. Inoltre il riscaldamento durante il giorno è molto rapido e intenso, soprattutto d’estate, mentre durante la notte il calore accumulato viene ceduto molto lentamente mantenendo temperature elevate tra le strade. Chissà che questo tipo di asfalto bianco nei prossimi anni non possa essere utilizzato anche nelle nostre città per attenuare gli effetti delle isole di calore di città come Roma, Milano o Torino […]
a cura di Francesco Cibelli
Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.