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Blocco auto Roma oggi, 5 gennaio 2020: info e orari stop veicoli

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L'ordinanza della sindaca Virginia Raggi prevede il blocco auto a Roma anche per il 5 gennaio 2020. Inoltre, indica il limite nell'uso dei riscaldamenti negli edifici in base alle classificazioni

Blocco auto Roma oggi, 5 gennaio 2020: info e orari stop veicoli
Blocco auto Roma

Previsioni meteo Roma

L’Italia è interessata da correnti nord occidentali che portano molte nubi in transito così come qualche isolata precipitazione. Sull’Europa orientali aria fredda di origine artica inizierà a mettersi in moto dalla Scandinavia verso le medie latitudini. A Roma nelle giornate di sabato 4 e domenica 5 gennaio 2020 sono previste condizioni meteo stabili. Sabato qualche nube in più, domenica giornata serena. Temperature in lieve rialzo nei valori massimi, con punte di 13-14 gradi domenica. Venti deboli, di direzione variabile.

Blocco auto Roma 5 gennaio 2020: info e orari stop traffico

Nella Capitale lo smog ha ormai scavalcato i valori di guardia per quanto concerne i PM10, pertanto la sindaca Virginia Raggi ha emesso un’ordinanza che prevede il blocco delle auto più inquinanti nelle giornate di eri sabato 4 e oggi, domenica 5 gennaio 2020. La Limitazione riguarda riguarda la Fascia Verde, dalle 7:30 alle ore 20:30 non possono circolare: ciclomotori e motoveicoli Euro 0 ed Euro 1; autoveicoli Benzina Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 e autoveicoli Diesel Euro 0, Euro 1 ed Euro2.

Altre limitazioni

Sempre a causa dei livelli di smog che hanno oltrepassato i limiti consentiti dalla legge, sono previste limitazioni anche per le temperature degli impianti termici. Nell’ordinanza della sindaca Raggi, c’è la lista degli edifici dove i riscaldamenti non potranno superare i 18 e i 17 gradi.

Ordinanza sindaca Raggi sugli impianti termici

Gli impianti termici destinati alla climatizzazione invernale degli ambienti devono essere gestiti in modo da non superare le 12 ore giornaliere. Inoltre, i riscaldamenti non devono superare i 17°C negli edifici classificati in base all’art.3 del D.P.R. n 412/93 nella categoria E 8. Non devono superare i 18°C negli edifici classificati in base all’art.3 del D.P.R. n 412/93 nelle categorie E 1, E 2, E 3, E 4, E 5, E 6.

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