Meteo 24 dicembre 2019: ecco come sarà il tempo per la Vigilia di Natale
Giornata odierna che vedrà un progressivo rinforzo dell’anticiclone tra Penisola Iberica e Mediterraneo occidentale con valori di pressione al suolo fino a 1025 hPa. Condizioni meteo che si faranno dunque via via più stabili in Italia anche se non mancherà qualche disturbo, vediamo perché. Sulla Penisola Balcanica è presente una circolazione depressionaria, con valori di pressione al suolo fino a 1000 hPa tra Grecia e Turchia, queste porta ancora correnti più instabili al Sud Italia dove infatti avremo ancora qualche acquazzone o temporale specie su Puglia e tra Calabria e Sicilia. Nuvolosità irregolare anche sui settori alpini di confine ove non si esclude qualche nevicata inizialmente oltre i 1400-1700 metri, poi in serata e nottata fin verso i 1000 metri specie sull’Alto Adige. Anticiclone in rinforzo proprio nei giorni di Natale, ma quale la tendenza meteo per Capodanno?
Previsioni meteo 25 dicembre 2019: Natale con il sole sull’Italia e temperature oltre le medie del periodo
Domani 25 dicembre, Santo Natale, vedrà l’anticiclone ormai affermato sull’Europa occidentale con il promontorio proteso dalla Penisola Iberica fin sulle Isole Britanniche. Italia ancora sul bordo orientale dell’alta pressione che riuscirà comunque a garantire condizioni meteo stabili ed in prevalenza soleggiate per gran parte della giornata. Le correnti dai quadranti settentrionali porteranno qualche addensamento nuvoloso sulle Alpi di confine con qualche nevicata sparsa. Locali addensamenti anche tra Sicilia e Calabria dove non si escludono isolate piogge o acquazzoni. Temperature in generale aumento con anomalie positive più marcate al Centro-Nord che risulteranno anche di +4/6 gradi sopra le medie. Clima abbastanza mite soprattutto di giorno quando il sole sarà prevalente e si potrebbero raggiungere temperature massime di +8/11 gradi al Nord, +10/13 gradi al Centro e +12/14 gradi al Sud con punte di +17/18 gradi sulle Isole Maggiori.
Ancora bel tempo per Santo Stefano salvo disturbi su alcune regioni, poi potrebbe peggiorare
Situazione meteo invariata per il giorno di Santo Stefano, Giovedì 26 dicembre, con l’anticiclone esteso tra Penisola Iberica e Italia con valori di pressione al suolo fino a 1030 hPa. Giornata con sole e nubi sparse da Nord a Sud ma senza fenomeni di rilievo associati, ad eccezione di locali piogge sulla Puglia. Temperature in lieve calo grazie all’arrivo di correnti più fresche settentrionali o nord-orientali . Valori generalmente in media o poco sopra al Centro-Nord e sulla Sardegna. Poco sotto al Sud specie sul basso versante Adriatico. Temperature massime fino a +7/9 gradi al Nord, +9/13 gradi al Centro e +10/14 gradi al Sud. Più freddo di notte e al primo mattino quando, complici i cieli sereni, le temperature minime potrebbero anche avvicinarsi agli zero gradi specie al Centro-Nord.
Peggioramento meteo e irruzione fredda per gli ultimi giorni dell’anno con neve a bassa quota, ecco dove
Ancora molta incertezza da parte dei modelli per quanto riguarda l’evoluzione meteo per gli ultimi giorni dell’anno. Intanto durante il prossimo weekend il modello americano GFS conferma il transito di una rapida saccatura depressionaria sull’Italia in movimento da nord-ovest vero sud-est. Questa potrebbe portare nella giornata di Sabato piogge e temporali sparsi al Centro-Sud con neve fino a quote medio-basse sull’Appennino centro-meridionale. Tra Domenica e Lunedì poi, potrebbe farsi sempre più consistente l’afflusso di aria fredda verso la nostra Penisola ed in particolare verso le region meridionali. Potremmo infatti avere una situazione con anticiclone proteso sull’Europa centro-occidentale e una circolazione depressionaria sulla Grecia. Temperature in calo soprattutto al Sud dove sarebbero anche di 6/8 gradi la di sotto delle medie con qualche nevicata a quote molto basse. In media o poco sopra invece al Centro-Nord dove si farebbe rapidamente largo l’anticiclone.
Capodanno 2020 di nuovo sotto l’anticiclone? Ecco l’ultima tendenza meteo con l’aggiornamento dei modelli
Mancano più di 7 giorni al Capodanno 2020 e dunque è ancora difficile fare una previsione meteo in senso stretto. Possiamo allora parlare di tendenza meteo per gli ultimi giorni dell’anno ma, trattandosi di un periodo piuttosto dinamico, il grado di incertezza resta molto elevato. Tra fine dicembre e inizio gennaio il modello americano mostra di nuovo il ritorno dell’alta pressione, un vasto anticiclone delle Azzorre con valori di pressione al suolo fino a 1030 hPa sull’Europa occidentale. Differenze di tempistiche invece per il modello ECMWF che mostra comunque un vasto e robusto anticiclone in rinforzo tra fine dicembre e inizio gennaio con massimi di pressione al suolo fino a 1035 hPa sulla Penisola Iberica. Non ci resta dunque che seguire i prossimi aggiornamenti per i dettagli sull’evoluzione meteo di capodanno.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.