Diversi bambini morti a causa della scarlattina, lanciato l'avvertimento. Ecco cosa sta succedendo e dove
La scarlattina, provocata dallo streptococco di gruppo A, quest'anno sta facendo registrare molti più casi del solito: 6 i bambini morti da settembre nel Regno Unito. Come si manifesta e cosa fare in caso di sintomi
Guarda la versione integrale sul sito >
Scarlattina, l'avvertimento del padre di uno dei bambini colpiti
Coronavirus, influenza ma non solo: in queste settimane, infatti, sta destando particolare preoccupazione nel Regno Unito la scarlattina, malattia provocata dallo streptococco di gruppo A. Alcuni bambini, nel Paese, sono morti proprio a causa di questa malattia. È per questo motivo che, il padre di una bambina colpita dalla scarlattina, ha lanciato un appello sulle pagine del Daily Mail: “Se vostro figlio non sta bene non chiudere un occhio, rivolgetevi subito a un medico".
Le condizioni peggiorano rapidamente
La piccola, Camilla Rose, è attualmente ricoverata all'ospedale pediatrico di Alder Hey, a Liverpool: respira attraverso un ventilatore e le sue condizioni, come riporta Corriere.it, sono deteriorate rapidamente lo scorso fine settimana. Venerdì, infatti, stava bene; sabato ha accusato i primi sintomi e lunedì, come riferito dagli specialisti, era tra i bambini più malati del Paese.
Sei i bambini morti da settembre
L'agenzia per la sicurezza ha allertato la popolazione: da settembre sono morti sei bimbi a causa della scarlattina, tutti sotto i dieci anni, e i casi sono in rapido aumento. Come spiegato dal prof Colin Brown, vicedirettore dell'agenzia, “il numero di casi di streptococco di tipo A quest'anno è più elevato del solito. Generalmente causa un'infezione moderata, con mal di gola e scarlattina che possono essere curati con antibiotici".
CONTINUA A LEGGERE
Guarda la versione integrale sul sito >
I sintomi della malattia
I sintomi della malattia sono, generalmente, mal di gola, mal di testa, problemi digestivi, vomito, diarrea, febbre, sfoghi sulla pelle. La scarlattina, però, peggiora rapidamente: è quindi fondamentale, come spiega Brown, che “i genitori consultino un medico il prima possibile se hanno un bimbo che accusa i sintomi".
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
Scarlattina e streptococco, boom di casi: ecco quando è necessario il ricovero
17 Maggio 2023 | ore 13:07