Grandine record: si contendono il primato dei chicchi più grossi Stati Uniti e Bangladesh

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Grandine record: sono gli Stati Uniti e il Bangladesh che si contendono il primato dei chicchi più grossi mai caduti sulla Terra.

Grandine record: sono gli Stati Uniti e il Bangladesh che si contendono il primato dei chicchi più grossi mai caduti sulla Terra. Fonte: bhaskar.com

Grandine record: si contendono il primato dei chicchi più grossi Stati Uniti e Bangladesh – 05 marzo 2017 – Sono Stati Uniti e Bangladesh che si contendono il record per i chicchi più grossi di grandine mai caduti sulla terra. In particolare agli Stati Uniti va il record dei chicchi di grandine con il maggior diametro e la maggior circonferenza, mentre in Bangladesh svetta sugli altri paesi per il chicco di grandine più pesante mai caduto. In particolare, il record della grandine con il maggior diametro mai ufficialmente registrato appartiena a Vivian, nel South Dakota, dove il 23 giugno del 2010 un chicco raggiunse i 20 centimetri da lato a lato mentre la sua circonferenza misurava 47.3 centimetri. Non si tratta però della circonferenza record, perché questa appartine ad un chicco di grandine caduto il 22 giugno 2003 sempre negli Stati Uniti ma in Nebraska, ad Aurora, con 47.6 centimetri a fronte di un diametro di circa 17.8 centimetri. Il chicco di grandine più pesante è invece, come detto, caduto in Bangladesh: il record appartire al distretto di Gopalaganj, dove il 14 aprile 1986 cadde un chicco di 1.02 kg


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La grandine, per definizione è un tipo di precipitazione solida che consiste in piccoli chicchi di ghiaccio il cui diamentro sia superiore ai 5 mm. Gli ingredienti necessari perché la grandine si formi è la presenza forti correnti ascensionali come anche di una grande estensione verticale della nube, un cumulonembo, dove vi sia un grande contenuto di acqua liquida, grandi gocce e anche temperature sotto lo zero. Le gocce d'acqua infatti, crescendo in un ambiente in cui la temperatura continua a diminuire a causa dei moti verticali che la portano sempre più in alto, congelano appena vengono a contatto con dei nuclei di condensazione: questi cristalli di ghiaccio a causa dei continui movimenti che seguento le correnti interne alle nubi, assumono poi una forma a cipolla, con vari strati che man mano si aggiungono al chicco originale.  

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Quando poi i chicchi di grandine sono troppo pesanti, questi precipitano a terra: più intensa sarà la tempesta, più i chicchi di grandine saranno grandi.

a cura di Martina Rampoldi

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