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Giovedì 24 Aprile
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Graupel o neve tonda: un fenomeno curioso, scopriamo di cosa si tratta

centro meteo italiano

Graupel o neve tonda: spesso si verifica nei rovesci più intensi. Ecco di cosa si tratta

Graupel o neve tonda: un curioso e frequente fenomeno. Fonte: cemer.it

Graupel o neve tonda: maltempo pienamente invernale sulla penisola

L’ondata di maltempo in atto sulla nostra penisola è la prima veramente invernale del periodo e ha portato nevicate anche a quote di pianura su diverse regioni del centro e del nord. Nelle ultime ore ma anche nelle giornate precedenti (soprattutto al sud) si sono avuti dei rovesci di neve tonda con temperature anche superiori ai 5 gradi. Si tratta di un tipo di precipitazione a metà fra la grandine e la neve che prende il nome di “graupel” o “neve tonda” e sotto i rovesci più intensi può spingersi sin lungo le coste anche con temperature di diversi gradi sopra lo zero.

Graupel: ecco di cosa si tratta di preciso

La neve tonda o graupel, è un tipo di precipitazione solida, che a primo impatto può sembrare grandine, con chicchi generalmente più piccoli e facilmente comprimibili al suolo ma che si distingue bene da una grandinata. Questo tipo di precipitazione molte volte può essere così intensa da imbiancare il paesaggio nel giro di pochissimi minuti e renderlo tipicamente invernale. La neve tonda può cadere, come detto, con temperature abbondantemente al di sopra dello zero, addirittura anche con valori prossimi ai 10 gradi al suolo e rimanere a terra anche per diversi minuti, in alcuni casi anche per ore.

Come si crea questa precipitazione?

Questa curiosa precipitazione come tende a crearsi? Si hanno condizioni favorevoli a neve tonda o graupel, quando si ha della forte instabilità atmosferica e aria molto fredda in quota. Ha origine da nuvole come stratocumuli o cumulonembi; il fiocco di neve tende a fondere ma non completamente e, invece che andare a sciogliersi completamente,  tende ad arrotolarsi su se stesso e si può ricoprire di uno strato di ghiaccio a causa di goccioline di acqua sopraffusa che gradualmente si aggregano al chicco. Il chicco che si origina, e questo particolare tipo di fenomeno si distingue dalla grandine a causa della dimensione dei chicchi stessi.

Miglioramento meteo nei prossimi giorni

Fenomeni come questo si sono verificati al sud Italia e nella giornata di ieri in gran parte del centro, soprattutto tra Marche, Toscana e Umbria con “gragnolate” o fenomeni di neve tonda che si sono spinte fino a quote molto basse, arrivando ad interessare anche alcune città. Adesso il tempo è previsto in miglioramento, soprattutto tra domani e mercoledì e le temperature in graduale aumento. Per i prossimi giorni quindi non sono previsti questi fenomeni, per tutti i dettagli seguite come sempre tutte le previsioni sul nostro sito meteo e non perdete i prossimi fondamentali aggiornamenti. 

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Alessandro Allegrucci

Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.

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