Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Giovedì 14 Novembre
Scarica la nostra app
Segnala

Il dolcificante eritritolo aumenta il rischio di infarto e ictus, secondo uno studio pubblicato su Nature

Il dolcificante eritritolo aumenta il rischio di infarto e ictus, secondo uno studio pubblicato su Nature: ecco tutti i dettagli

Il dolcificante eritritolo aumenta il rischio di infarto e ictus, secondo uno studio pubblicato su Nature
Infarto - Foto Pixabay.com

Il dolcificante eritritolo aumenta il rischio di infarto e ictus, secondo uno studio pubblicato su Nature

Il consumo eccessivo di eritritolo può avere effetti negativi sulla salute secondo una nuova ricerca. Viene utilizzato come dolcificante ottenuto dalla frutta e dai cibi fermentati e potrebbe essere collegato a un rischio più elevato di complicazioni cardiache come infarto o ictus. A lanciare l’allarme è uno studio pubblicato sulla rivista Nature Medicine, come riporta Sky. Vediamo di seguito i dettagli.

Lo studio

La ricerca è stata condotta dagli scienziati della New Cleveland Clinic. Il team di ricercatori è stato guidato da Stanley Hazen e ha valutato i dati relativi a circa 4.000 persone negli Stati Uniti e in Europa. I livelli di eritritolo nel sangue e la probabilità di sperimentare eventi cardiaci avversi potenzialmente letali sono stati analizzati dai ricercatori. I risultati hanno mostrato che l’eritritolo favoriva la formazione di coaguli.

I risultati

Secondo questo studio della Cleveland Clinic americana, il comune dolcificante artificiale è associato a un rischio aumentato di infarto e ictus. Hazen comunica che è necessaria una ricerca approfondita sui loro effetti a lungo termine. Le malattie cardiache rappresentano la causa principale di decessi a livello globale. In genere questi prodotti senza zucchero vengono consigliati alle persone che hanno problemi di diabete oppure di obesità.

CONTINUA A LEGGERE

Come è ricavato

L’eritritolo è prodotto attraverso la fermentazione del mais. Non ha retrogusti, è privo di calorie ed è dolce al 70% rispetto allo zucchero. In genere entra nel flusso sanguigno e viene eliminato attraverso le urine. Il dolcificante viene considerato sicuro dagli organismi regolatori, ma gli autori sottolineano l’importanza di condurre indagini per confermare i risultati nella popolazione generale.

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto