Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Sabato 16 Novembre
Scarica la nostra app
Segnala

Il villaggio più freddo del mondo: ecco come si vive a -71 gradi

Vi siete mai chiesti qual è il villaggio più freddo del mondo? Si chiama Oymyakon e si trova in Siberia

Il villaggio più freddo del mondo: ecco come si vive a -71 gradi
Il villaggio più freddo del mondo ecco come si vive a -71 gradi. Fonte foto: Corriere.it

Oymyakon, il villaggio più freddo al mondo

Vi siete mai chiesti qual è il villaggio più freddo al mondo? La risposta è Oymyakon, villaggio situato nella Siberia orientale. Nel 1924 fu registrata la temperatura record di -71.2 °C, in assoluta la più bassa mai registrata in una zona abitata. Oymyakon, infatti, risultato essere popolato da circa 800 persone che si trovano a dover affrontare una situazione davvero estrema. Esiste un’unica strada che porta dentro e fuori dal villaggio e si chiama ‘La strada delle ossa’, costruita dai detenuti nei Gulag, vale a dire i campi di concentramento sovietici. Originariamente il villaggio era abitato solamente nel periodo estivo da cacciatori di renne, ma successivamente fu trasformato in un villaggio permanente sotto le pressioni del governo sovietico che era intenzionato a rendere sedentarie le popolazioni nomadi.

A Oymyakon c’è la visibilità ridotta a causa della nebbia

Nel mese di dicembre le ore di luce sulla quali possono contare gli abitanti di Oymyakon sono soltanto tre e, inoltre, vi è una visibilità ridotta al minimo a causa di una nebbia molto spessa. Il terreno, inoltre, resta quasi sempre ghiacciato: in inverno la temperatura media, infatti, è di -45 °C, mentre nel corso del brevissimo periodo estivo si toccano i 25°C. La popolazione, invece, vive in case riscaldate a carbone dove la temperatura arriva anche a 30°C.

Abiti a Oymyakon? Addio ai cellulari

La vita a temperature così basse risulta essere assolutamente diversa rispetto a quella che si svolge a temperature normali. Ad esempio, i cellulari vengono danneggiati in modo irreversibile se portati al di sotto dei 40 °C, cosa che accade di frequente ad Oymyakon. Inoltre, non vi sono terre coltivate e l’alimentazione si riduce a carne di cacciagione, pesce e latte. Altra particolarità piuttosto bizzarra di Oymyakon è che gli abitanti del villaggio sono costretti a mantenere le macchine in modo per evitare che il motore si congeli ed il gasolio passi allo stato solido.

FREDDO sull’ITALIA? Conferme per la prossima settimana, ecco la tendenza meteo

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto