Profumo d’Inverno solo sulle Alpi
Sarà un bianco Natale solo sulle Alpi, su tutto il resto dell’Italia il clima mite e il sole prevalente rendono paesaggi poco invernali. Anche sulle cime dell’Appennino infatti manca la neve a causa delle temperature elevate. L’inverno resta latitante in Italia con scenari tipici della stagione in corso solo sulle Alpi dove la neve è caduta copiosa negli ultimi giorni e fino a 1000 metri di quota.
Ultimi giorni del 2019 in compagnia dell’Anticiclone
Dopo le correnti oceaniche in transito in Europa e in Italia, torna l’anticiclone delle Azzorre a prevalere su di noi con giornate natalizie all’insegna del bel tempo e del clima mite. Temperature fresche al primo mattino e di notte, piuttosto miti durante le ore centrali della giornata con picchi prossimi i 20°c in alcune città del centro-sud. Paesaggi tipicamente invernali sulle Alpi durante le vacanze di Natale nonchè per Capodanno. Si misurano spessori significativi fin sotto i 1200 metri di quota e fino a 200 cm di neve alla quota di 1800-2000 metri.
Meteo Capodanno 2020
Ondata di freddo in arrivo con possibile neve a quote prossime a quelle pianeggianti al sud Italia.
Un rapido peggioramento meteo è atteso durante il prossimo weekend in alcune regioni dell’Italia con le correnti fredde da nord. Le regioni interessate dal peggioramento saranno in questo caso Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia con rischio neve fino a quote basse mentre sul resto dell’Italia le correnti fredde settentrionali risulteranno piuttosto secche. A seguire, i principali modelli sono propensi per un Capodanno sulla stessa linea di tendenza del Natale e ovvero con l’Anticiclone in grado di garantire condizioni meteo stabili e clima mite in Italia dove le temperature risulteranno ancora una volta oltre la climatologia di riferimento.
Inverno vero ancora molto lontano dall’Italia
Con il vortice polare sufficientemente compatto le correnti occidentali predominano sull’Europa. Il clima pertanto si mantiene abbastanza mite senza particolari irruzioni di aria fredda dal polo o dalla Siberia fin sul Mediterraneo. Salvo che per una modesta irruzione più fredda nel prossimo weekend, il 2019 finirà con clima mite in Italia. Anche il 2020 inizierà sulla stessa linea meteo-climatica con le correnti occidentali in alternanza con rimonte dell’Anticiclone delle Azzorre.
Inizio di Gennaio 2020 piuttosto mite, non si escludono grandi manovre a seguire
Ricordando che siamo ancora nel campo delle ipotesi e tenendo da conto che il vortice polare risulta ben compatto dobbiamo aspettarsi un inizio di nuovo anno per lo più sulla stessa linea degli ultimi giorni del 2019. Sull’Italia il clima potrebbe mantenersi più mite del normale ad inizio Gennaio con improbabili scambi termici tra i meridiani bensì correnti oceaniche prevalenti. Tuttavia l’esperienza ci insegna che nel mese di Gennaio repentine rivoluzioni climatiche sono sempre possibili, pertanto seguite i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione meteo Inverno 2020.
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