Maltempo, mareggiata eccezionale si abbatte lungo la zona costiera italiana: onde cancellano la spiaggia. FOTO dal litorale veneziano
La furia del vento e delle onde ha causato notevoli danni agli stabilimenti balneari della costa veneziana
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La furia del vento ha spazzato via la sabbia di molte località balneari del litorale adriatico: la conta dei danni
L'ondata di maltempo eccezionale che ha sferzato il nord-est, oltre ad aver causato l'acqua alta a Venezia, non ha risparmiato neanche i litorali adriatici. Una delle spiagge più gettonate della provincia di Venezia, quella di Caorle, ha subito danni notevolissimi a causa del forte vento di scirocco che si abbattuto sul nord-est. Le raffiche di vento hanno spazzato via anche gli arenili di Porto Santa Margherita, Duna Verde, Valle Altanea.
Oltre 30 mila metri cubi di sabbia volata via
Si parla in queste ore di circa 30mila metri cubi di materiale sabbioso asportato dalla furia delle onde. Un danno notevole che potrebbe compromettere anche la prossima stagione balneare nelle località che vivono soprattutto di turismo. Come si legge sul sito del quotidiano “Il Messaggero” il presidente del Consorzio Psm Spiaggia, Stefano Zia insieme ai membri dell'associazione proprietari di Porto Santa Margherita hanno espresso tutta la propria preoccupazione al vicesindaco Giovanni Comisso.
Il grido disperato dei titolari degli stabilimenti balneari
I maggiori danni sono stati quelli patiti dai titolari degli stabilimenti balneari che hanno chiesto un sostegno da parte delle istituzioni per evitare che venga pregiudicata l'offerta turistica nella prossima stagione estiva. Solo per il comune di Porto Santa Margherita i danni stimati ammontano a circa mezzo milione di euro.
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Il dramma dell'erosione delle spiagge
Il vero problema da risolvere in fretta è quello causato dall'erosione subita dalle spiagge che potrebbe rappresentare un vero contraccolpo per i comuni del litorale veneziano e della provincia di Belluno. A Caorle, sempre secondo quanto si apprende dalle colonne de “Il Messaggero”, si sono accumulati quintali di rifiuti spiaggiati sull'arenile. Lo smaltimento di tutto il materiale comporterà un notevole esborso per la comunità caorlotta soprattutto per quanto riguarda la TARI.
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La furia delle onde ha spazzato via cabine e chioschi
Rami, tronchi, ramaglie ed alghe si sono accatastate creando una vera e propria emergenza ambientale che chiede risposte urgenti. Chioschi, camerini e cabine sono stati spazzati letteralmente via a Caorle e non solo. L'enorme mareggiata ha raggiunto anche le piazze e le strade adiacenti le spiagge. Anche a Jesolo i danni sono stati ingentissimi: si parla di un milionedi euro.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.