PREVISIONI METEO – Tempo in peggioramento sull’ITALIA nel fine settimana con possibilità di neve e maltempo su diversi settori
Il transito di un fronte freddo nel corso del fine settimana potrebbe interrompere bruscamente il periodo all’insegna dell’anticiclone che sta caratterizzando l’inizio della seconda decade del mese di marzo. Dopo svariati giorni all’insegna di piogge e maltempo, infatti, un esteso campo di alta pressione sembra aver preso possesso del bacino del Mediterraneo ad ampio raggio, ma secondo le ultime emissioni dei principali centri di calcolo sembrerebbe rimanere troppo schiacciato da una corrente a getto piuttosto ondulata. Questo potrebbe essere un vero e proprio lasciapassare all’arrivo di un nuovo fronte freddo, un po’ come accadeva nella parte finale del mese di gennaio oltre che durante tutto lo scorso febbraio.
QUANDO tornano freddo e neve sull’ITALIA?
Oltre al passaggio perturbato atteso nel corso del fine settimana, ipotesi gelide si stanno facendo sempre più avanti per la terza decade del mese di marzo con l’arrivo di aria molto fredda da Est che porterebbe non solo un generale calo delle temperature, ma anche e soprattutto il ritorno della neve a quote molto basse se non fino in pianura. Attualmente però ci stiamo concentrando soprattutto sulla parte finale di questa settimana, momento in cui oltre al maltempo ed alle grandinate potrebbero fare ritorno neve e in parte anche freddo.
DOVE: le aree più a rischio tra sabato e lunedì
Il periodo tra sabato e lunedì, con la dovuta cautela del caso, sembrerebbe essere quello più ”gettonato” per un importante STOP all’anticiclone. Il fronte freddo potrebbe muoversi da Nord Ovest verso Sud Est, portando così non solo il ritorno di attività temporalesca a tratti molto intensa sulle regioni centro-settentrionali ma anche freddo e neve a quote collinari. Si tratta di un’ipotesi sulla quale sta battendo molto il modello americano GFS, che propone uno scenario di chiusura totale al consolidamento dell’anticiclone afroazzorriano.
ECMWF, il centro europeo ci va con i piedi di piombo
Se da una parte il modello americano propone uno scenario volto al crollo delle temperature e al ritorno della neve fino a quote basse, dall’altra va segnalato che il centro europeo di ECMWF ci va molto più cauto su un’ipotesi simile. In questo caso infatti l’anticiclone sembrerebbe non lasciare troppo spazio al transito del fronte freddo, il quale si limiterebbe soltanto a colpire le regioni del Nord Est e la Puglia centro-meridionale tra le giornate di domenica e lunedì. Come detto comunque essendo ancora elevata la distanza temporale, sarà necessario valutare con i prossimi aggiornamenti l’esatto scenario barico atteso sul Mediterraneo.
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