Anticiclone garanzia di stabilità
Le condizioni meteo appaiono sulla nostra Penisola generalmente stabili grazie all’elevazione di un campo di Alta pressione di origine afroazzorriana. Qualche disturbo di maltempo di natura termoconvettiva si è formato nel pomeriggio sul settore alpino, in particolare quello nordorientale, ma i fenomeni sono andati esaurendosi nella serata corrente. Uno scenario simile, ma non identico, interesserà l’Italia nella giornata di domani venerdì 13 maggio (scopri cosa cambia), con temperature che sono attese in lieve e ulteriore aumento.
L’Italia si divide nel weekend tra il caldo estivo e il maltempo
La situazione è destinata solo lievemente a peggiorare durante il prossimo fine settimana con l’Italia che apparirà divisa a metà dal punto di vista meteorologico: da una parte avremo il settentrione, alle prese con disturbi di maltempo sparsi o localizzati e che interesseranno principalmente i settori alpini, mentre sulle regioni centro-meridionali non solo le condizioni meteo appariranno generalmente stabili, ma saranno anche accompagnate da un aumento delle temperature che porterà le colonnine di mercurio a registrare temperature anche superiori ai +30°C in alcune zone (scopri quali).
Prossima settimana Alta pressione ancora protagonista
Nel corso della prossima settimana l’Alta pressione risulterà ancora protagonista, anche se nella prima parte qualche infiltrazione di correnti umide porterà ancora una volta lo sviluppo di piogge e temporali di natura termoconvettiva in particolare sul settore alpino, stando almeno a ciò che si prospetta dai principali centri di calcolo. La situazione sarà ben differente a partire dalla seconda metà della prossima settimana, quando l’Alta pressione di matrice afroazzorriana si rinforzerà ulteriormente sul Mediterraneo centrale, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Seconda parte di settimana più stabile e più calda
La seconda parte della prossima settimana si prefigura decisamente più stabile della prima, con assenza di fenomeni che potrebbe caratterizzare da giovedì 19 maggio l’intero territorio nazionale, con un ulteriore aumento delle temperature con clima tipico di inizio estate. I centri di calcolo sembrano allinearsi verso quest’ipotesi, proiettandoci verso una lenta transizione verso la cosiddetta ‘bella stagione’. Tuttavia, la distanza temporale è ancora ampia e tale tendenza può cambiare anche in maniera sostanziale: vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
