Prevalente stabilità, persistono disturbi di maltempo sui settori tirrenici
L’Anticiclone azzorriano occupa buona parte del Mediterraneo centro-occidentale e l’Italia si pone sul suo bordo orientale, nonché lungo il ramo discendente, dove non si mostra impermeabile ai tentativi delle correnti più umide di natura atlantica di portare qualche disturbo: e infatti qualche rovescio si è riversato lungo il versante tirrenico nella giornata odierna e altri ne arriveranno nel corso della serata corrente (scopri dove di preciso).
Weekend natalizio perturbato, neve ad alta quota
Nei prossimi giorni si assisterà a disturbi crescenti di maltempo, con piogge e rovesci in estensione soprattutto durante il weekend di Natale. Questo a causa di un affondo di matrice atlantica che causerà instabilità solo su specifici settori del Paese (scopri quali). Inoltre, le precipitazioni, assumeranno carattere nevoso a quote molto elevate a causa dello scorrimento di correnti più miti di matrice oceanica. Di conseguenza, anche le temperature sulle zone di pianura risulteranno spesso oltre la media del periodo nonostante il maltempo, soprattutto nei valori minimi.
Nuovo affondo atlantico per la prima parte della settimana prossima
Non si arresta il maltempo nel weekend di Natale. Dopo infatti la giornata di Santo Stefano, nonché domenica 26 dicembre, le condizioni meteo torneranno a peggiorare sullo stivale per effetto di un nuovo impulso perturbato di natura atlantica. Stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo, il peggioramento riguarderà principalmente il centro-nord e i fenomeni potrebbero risultare più intensi lungo il versante occidentale. Tornerà la neve?
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Neve a quote stellari, poi Anticiclone e mitezza per Capodanno
La prima parte della prossima settimana sarà dunque caratterizzata dal maltempo di stampo prettamente atlantico. Per questo motivo, il peggioramento presenterà connotati tipicamente autunnali, con neve a quote stellari. Sull’Appennino centrale infatti è prevista scendere solo occasionalmente sotto i 1.600 metri. A seguire, la seconda parte della settimana predetta potrebbe trascorrere in maniera più stabile e ancora più mite grazie all’arrivo dell’Anticiclone che potrebbe rivestire l’Italia fino ad almeno Capodanno, su cui approfondiremo in un apposito editoriale.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
