Stabilità insiste in tutto il Paese
Ormai da oltre due settimane a questa parte un vasto e possente campo di Alta pressione di matrice azzorriana (con componente subtropicale) ha approfittato di un ricompattamento del vortice polare evidente anche dall’impennata dell’indice NAM ormai prossimo alla soglia di +2,5, abbracciando praticamente l’intero Mediterraneo centro-occidentale. In questo modo ha assicurato frequente e generale stabilità nel nostro Paese, dove le temperature sono spesso risultate anche miti, o sicuramente più della media del periodo. Tale situazione è in effetti constatabile anche nella giornata odierna.
Stabilità fino all’Epifania
Le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola appariranno ancora generalmente stabili e asciutte nei prossimi giorni e fino alla giornata di venerdì 6 gennaio, nonché festività dell’Epifania, nonostante addensamenti nuvolosi si concentrino soprattutto sulle regioni settentrionali. In tale contesto, in ogni caso, le temperature si manterranno pressoché ovunque oltre la media del periodo, nonostante un possibile lieve calo soprattutto lungo il versante orientale a causa dell’ingresso di correnti più fresche.
Peggioramento in arrivo nel Weekend
A seguito di oltre due settimane di dominio dell’Anticiclone quasi incontrastato nel Mediterraneo centro-occidentale le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola tenderanno a peggiorare nel corso del prossimo Weekend, stando anche a quanto prospettano i principali centri di calcolo. Tale evoluzione a causa dell’avanzamento di una saccatura depressionaria di natura polare marittima, che riporterà anche la neve sulle Alpi, come vedremo nel prossimo paragrafo.
CONTINUA A LEGGERE.
Maltempo anche intenso al centro-nord, con il ritorno della neve sulle Alpi
Un peggioramento pertanto sembra instradarsi sulle regioni centro-settentrionali della nostra Penisola nel Weekend e in particolare dalla seconda parte della giornata di sabato 7 e, soprattutto, in quella di domenica 8 gennaio. Il maltempo risulterà localmente anche intenso e accompagnato da un calo delle temperature, che riporterà peraltro la neve sulle Alpi a partire dai 1.000/1.300 metri dipendentemente dai settori di riferimento. Relativamente più stabile al sud e settori centrali adriatici.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.