Meteo - Agosto 2024 chiude al 2° posto dei più caldi; i dati del CNR

L'Estate spazzata via nel mese di settembre, fresco e perturbato sull'Italia

Estate dal punto di vista meteorologico che è terminata con l'avvio del mese di settembre. Caldo intenso che ha interessato l'Italia per gran parte del mese di agosto sino all'avvio di settembre, poi un brusco cambio circolatorio ha favorito l'arrivo dapprima delle umide e piovose correnti atlantiche e negli ultimi giorni di quelle più fredde di estrazione polare marittima, ponendo definitivamente fine al caldo ed alla stagione estiva. Vediamo i dati tratti dal resoconto di agosto 2024 elaborato dal CNR-ISAC.

Agosto con intense ondate di caldo e qualche episodio instabile

Il pattern barico medio a scala europea per il mese di agosto è stato caratterizzato da anomalie di pressione negative tra il nord Atlantico, Islanda e Mar di Norvegia, mentre positive distese dalla Penisola Iberica al centro-est Europa e Mediterraneo centrale. In Italia il mese di agosto è stato caratterizzato da periodi prolungati di caldo intenso per continue risalite di masse d'aria dal nord Africa; non sono mancati brevi passaggi instabili, specie al nord e parte del centro, ma in un contesto termico sempre al di sopra delle medie mensili ( consulta il resoconto dell'Estate 2024).

Agosto 2024 caldo in Italia, chiude al 2° posto con un'anomalia di +2.38°C a livello nazionale

Dall'andamento mensile circolatorio descritto in precedenza ne è scaturito un mese di agosto 2024 caldo in Italia.  Secondo il resoconto del CNR-ISAC  agosto 2024, con un'anomalia media nazionale pari a +2.38°C ( rispetto trentennio di riferimento 1991-2020), si è posizionato al 2° posto dal 1800 dietro solo al 2003, quando l'anomalia raggiunse i +2.72°C. Gli scarti dalle medie risultano maggiori per quanto riguarda le temperature massime con +2.44°C a scala Nazionale, ma i valori minimi con uno scarto di +2.30°C dalla media sono risultati i più elevati della storia chiudendo al 1° posto.

Anomalie maggiori al nord

Osservando i dati nel dettaglio si nota come le temperature abbiano fatto registrare le maggiori anomalie al nord con scarti di +2.67°C nei valori minimi e +2.78°C in quelli massimi. Al sud i valori minimi con uno scarto di +2.06°C sono risultati i più elevati della storia, chiudendo al primo posto, mentre al centro con anomalie di +2.06°C nelle minime e di +2.49°C nelle massime il mese ha chiuso al 2° posto.  Precipitazioni inferiori alle medie lungo l'Arco Alpino, mentre con lievi scarti dalle medie sul resto del Paese.

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