Meteo: in arrivo freddo e maltempo ecco dove
Salve cari lettori del Centro Meteo Italiano! Sta facendo ingresso la prime perturbazione del mese di gennaio 2022 che sarà accompagnata da un notevole calo delle temperature e neve al nord Italia. Nel corso delle ore pomeridiane di questo 5 gennaio le precipitazioni risulteranno più intense al nord-est. Coinvolti anche settori Tirrenici del centro Italia in serata ma anche la Sardegna. Tra la sera e la notte condizioni meteo perturbate soprattutto su Triveneto ed Emilia Romagna con quota neve in calo fin verso i 200-400 metri. Piogge e acquazzoni sparsi anche su regioni centrali e Campania con neve sull’Appennino fin verso i 1000 metri. Domani, giorno dell’Epifania, avremo un peggioramento anche sulle regioni del sud Italia come vedremo nel successivo paragrafo.
Previsioni meteo per il giorno dell’Epifania
Meteo – Giorno dell’Epifania che vedrà un allontanamento del maltempo dalle regioni del nord Italia. Al centro-sud tuttavia avremo ancora forte instabilità grazie all’azione del nucleo di bassa pressione attivo sul bacino Mediterraneo: saranno possibili piogge sparse e nevicate in Appennino fin verso gli 800-1000 metri; a seguire un nuovo impulso perturbato in quota si sposterà dai quadranti occidentali per interessare nuovamente per la giornata di venerdì le regioni del meridione. A seguire un nuovo peggioramento si farà spazio sull’Italia, confermato a più riprese dai modelli matematici.
Nuovo impulso polare nel fine settimana, i dettagli
Meteo weekend – Da domenica l’Italia tornerà nel pieno dell’inverno: grazie ad un nuovo impulso polare , questo darà adito alla formazione di un minimo di bassa pressione che dal golfo Ligure si approfondirà sul mar Tirreno, raggiungendo i 995 hPa. Questo richiamerà aria fredda dal nord-atlantico e permetterà condizioni di maltempo generalizzato al centro-Italia. Possibile dunque un ritorno piuttosto corposo della neve in Appennino, con accumulo anche a quote collinari. Vediamo quanto previsto nell’ultimo bollettino di Vigilanza del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile.
CONTINUA A LEGGERE
Bollettino meteo di vigilanza del Dipartimento di Protezione Civile: ecco i fenomeni previsti
Nell’ultimo bollettino di Vigilanza della Protezione Civile vengono menzionate precipitazioni su Friuli Venezia Giulia su Appennino Romagnolo con quantitativi cumulati moderati; particolare menzione per le nevicate che risulteranno “inizialmente al di sopra dei 1200-1400 m su tutti i settori alpini centro-orientali, con apporti al suolo moderati, fino ad abbondanti su Veneto e Friuli Venezia Giulia; quota neve in progressivo calo fino ai 400-700 m, localmente a quote più basse, con apporti al suolo da deboli a moderati. Inizialmente al di sopra dei 1600-1800 m sull’Appennino settentrionale, in rapido calo dalla sera fino agli 800-1000 m, con possibile ulteriore abbassamento fino ai 300-500 m sul versante emiliano, e apporti al suolo da deboli a moderati.”
Per quanto riguarda i venti da segnalare l’intensità forte “dai quadranti occidentali sulla Sardegna, con raffiche di burrasca o burrasca forte; localmente forti dai quadranti meridionali su Appennino emiliano-romagnolo, regioni centrali, Puglia e Sicilia in estensione, dalla sera, alle restanti regioni meridionali, con raffiche di burrasca sulle aree appenniniche; di burrasca settentrionali sulla Liguria e di burrasca nord-orientali a ridosso delle aree costiere adriatiche settentrionali, con raffiche, in serata, fino a burrasca forte o tempesta.”
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia nelle prossime ore e nei prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.