Meteo - Alluvione in Spagna: aumenta la conta dei danni a Valencia, ancora molti i dispersi
Meteo - Alluvione a Valencia, aumenta la conta delle vittime e dei dispersi. Il resoconto
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Condizioni meteo attuali
Buon pomeriggio cari lettori del Centro Meteo Italiano! Mentre l'Italia continua a vivere una fase di stabilità meteorologica grazie a un robusto anticiclone, un evento alluvionale ha colpito duramente la Spagna, in particolare Valencia, causando la morte di almeno 64 persone e causando danni diffusi all'area metropolitana. Le forti piogge, che hanno portato accumuli di oltre 370 millimetri in sole poche ore, hanno trasformato le strade in fiumi e causato ingenti danni a edifici e infrastrutture
I dati di pioggia registrati
Durante l'ultima alluvione che ha colpito Valencia, le stazioni meteorologiche fuori dalla città hanno registrato accumuli di pioggia straordinari, con punte superiori ai 370 millimetri in alcune aree in sole poche ore. Questo livello di precipitazione è stato definito eccezionale, considerando che l'intera media mensile per il mese di ottobre per la Comunità Valenciana (la regione di riferimento) si aggira intorno ai 60-80 millimetri. I dati indicano che le piogge intense hanno avuto un tempo di ritorno stimato di 20-50 anni, il che significa che fenomeni di tale intensità sono attesi raramente, rendendo l'evento ancor più drammatico.
Aumenta la conta dei dispersi
La Comunità Valenciana ha affrontato una delle alluvioni più gravi degli ultimi anni, con i servizi di emergenza costretti a intervenire in diverse aree per soccorrere le persone intrappolate. Le immagini di strade allagate e veicoli sommersi hanno fatto il giro del mondo, sottolineando la gravità della situazione che si sta delineando a causa dei cambiamenti climatici. Continua tragicamente a crescere anche il numero di dispersi.
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Tendenza meteo in Italia
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli non lasciano molte possibilità di cambiamento per l'evoluzione meteo nel medio-lungo periodo. Sia il modello GFS che l'europeo ECMWF confermano la presenza di un ampio anticiclone che dominerà l'Europa durante la prima settimana di novembre. Le anomalie termiche positive sono attese soprattutto nei settori centro-settentrionali, mentre potrebbero verificarsi occasionali infiltrazioni di aria più fresca verso il Mediterraneo orientale.
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.