Maltempo colpisce ancora lo stivale
Un’ondata di maltempo di stampo artico sta interessando ormai da qualche giorno la nostra Penisola, con il ritorno non solo delle piogge e dei temporali, ma anche della neve in montagna, in particolare su Alpi e, soprattutto, Appennini, spesso rimasti all’asciutto durante quest’inverno. Le temperature in questo contesto misurano pertanto valori simil-invernali o comunque inferiori alla media del periodo.
Allerta su alcuni settori del Paese
I settori più colpiti nella giornata odierna sono quelli centrali e, in parte, anche quelli meridionali, per alcuni settori dei quali la Protezione Civile aveva diffuso già ieri un’allerta meteo e dove si attivano piogge, rovesci e temporali che si concentrano principalmente nelle aree interne. Rimane invece migliore il tempo sulle regioni settentrionali, dove insistono peraltro anche cieli sereni o da poco a parzialmente nuvolosi, con schiarite quantomeno parziali.
Altro impulso di maltempo alle porte
Un altro impulso di maltempo è alle porte della nostra Penisola e già nella giornata di domani domenica 21 aprile, stando anche a quanto prospettano i principali centri di calcolo, causerà un ulteriore peggioramento delle condizioni meteo, che riguarderà in tal caso anche i settori settentrionali, al netto di un miglioramento che si registrerà in mattinata su quelli centro-meridionali. Neve che scenderà a quote via via più basse con l’inizio della settimana, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Neve fino a quote collinari al nord
Correnti via via più fredde fluiranno nel nostro Paese e sul Mediterraneo centrale grazie ad un accenno di moto retrogrado che porterà le temperature a diminuire ulteriormente, specie sulle regioni settentrionali per l’appunto. Nella giornata di lunedì 22 aprile in effetti la neve potrà scendere fino a quote collinari e fin sui 400/700 metri, dipendentemente dai settori di riferimento. Rimarrà invece tendenzialmente più stabile e asciutto al centro-sud, dove i cieli in ogni caso non sempre risulteranno limpidi.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
