
Maltempo al nord Italia, neve fino in pianura
Un’altra giornata all’insegna dell’instabilità, quella odierna, sulle regioni settentrionali del nostro Paese, a causa di un nuovo impulso di origine polare in affondo nel Mediterraneo che ha riportato la quota neve in pianura su molte aree del nord Italia. Nevicate in mattinata anche a tratti intense hanno interessato le due grandi metropoli, Torino e Milano, apportando un accumulo al suolo decisamente debole non superiore a qualche centimetro. Neve anche a Bologna questo pomeriggio, con accumuli anche qui intorno a qualche centimetro.
Raffiche di vento di burrasca o localmente di tempesta sul versante tirrenico
Il maltempo sta colpendo anche le regioni centrali del Paese attraverso piogge a tratti anche intense (soprattutto nelle zone interne) e raffiche di vento burrascose se non, localmente, tempestose e intorno ai 100km/h. A creare disagi sono stati soprattutto i venti, con la caduta di qualche albero rinvenuto nel romano. Nel comune di Roma non a caso è stata disposta per oggi la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, proprio a causa delle raffiche di vento impetuose.
Saccatura polare in veloce traslazione verso oriente

L’Alta pressione spinge la saccatura atlantica verso oriente.
La saccatura di origine polare responsabile del maltempo riscontrato nelle ultime ore nel nostro Paese è in queste ore in veloce traslazione verso oriente, interessando entro la giornata di domani sabato 14 dicembre principalmente la penisola balcanica. La saccatura è spinta anche da un rinforzo dell’Alta pressione sul basso Mediterraneo, che sempre nella giornata di domani cercherà di innalzarsi su buona parte del bacino. Ci riuscirà in maniera più evidente a partire dalla seconda parte della giornata, come vedremo.
Prima parte di giornata ancora instabile su Sicilia e Calabria tirrenica e basso Adriatico, neve sull’Etna
La prima parte della giornata di domani sabato 14 dicembre, quella relativa alle ore notturne e delle prime ore mattutine, vedrà ancora dell’instabilità caratterizzare la parte meridionale del nostro Paese, in particolare la Sicilia e la Calabria tirrenica. E’ in Sicilia che la neve potrà tornare a imbiancare l’Etna a partire dai 1400/1500 metri, mentre la quota neve risulterà leggermente più bassa sulle zone interne calabresi (intorno ai 1100/1200 metri). Piogge a tratti anche intense interesseranno oltretutto la Puglia, con accumuli generalmente deboli e puntualmente moderati. Migliora a partire dal pomeriggio con accenno a qualche schiarita.
Torna il sole al centro-nord, minime ancora fredde, massime in aumento
La novità nella giornata di domani sabato 14 dicembre è rappresentata dai settori centro-settentrionali del Paese dove le schiarite lasceranno ampi sprazzi di cielo sereno, favorendo il fenomeno dell’inversione termica. Dunque, se è vero che i valori delle temperature massime aumenteranno grazie alle prime correnti miti e anticicloniche in arrivo sullo stivale, le minime resteranno più o meno stabili o addirittura in leggera diminuzione sulle pianure centro-settentrionali.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Vi invitiamo, come sempre, a seguire tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.