Italia spaccata in due con anticiclone al Nord e nucleo freddo al Sud
La situazione sinottica attuale sull’Europa porta l’Italia ad essere divisa in due sotto il profilo meteo. Un vasto e robusto campo di alta pressione si erge infatti tra Penisola Iberica ed Europa centrale con valori di pressione al suolo fino a 1035 hPa. Questo interessa ancora la nostra Penisola, ed in particolare le regioni del Centro-Nord, dove le condizioni meteo si mantengono stabili anche se con clima piuttosto freddo. Una circolazione depressionaria è invece posizionata sul Mediterraneo orientale con un minimo al suolo intorno a 1010 hPa tra Grecia e Turchia. In seno a questa circolazione depressionaria si muove una piccola goccia fredda in quota che transita sulle nostra regioni meridionali, ed in particolare tra Calabria e Sicilia. Tempo ancora instabile dunque al Sud con piogge e acquazzoni sparsi nella giornata odierna e fiocchi di neve fin verso i 400-500 metri. Netto miglioramento ovunque in vista di Capodanno ma attenzione al primo weekend di gennaio.
Meteo 31 dicembre 2019: ecco le condizioni che avremo in Italia per l’ultimo giorno dell’anno
Ultimo giorno dell’anno che vedrà ancora una circolazione depressionaria attiva tra Mediterraneo orientale e nord Africa ma in esaurimento. Un vasto campo di alta pressione si estenderà invece su Penisola Iberica ed Europa centro-occidentale con valori di pressione al suolo fino a 1030 hPa. Unico disturbo al domino incontrastato dell’anticiclone sarà una piccola goccia fredda in movimento dalle Isole Britanniche verso la Francia. Per Martedì 31 dicembre ci attendiamo condizioni meteo stabili in Italia ed in particolare al Centro-Nord. Tempo in prevalenza asciutto anche al Sud dove potrebbe non mancare però qualche residua precipitazione specie sulla Sicilia. Clima ancora piuttosto freddo con massime generalmente inferiori ai +10 gradi al Centro-Nord e di poco sopra solo localmente sulle Isole Maggiori. Temperature nella notte che invece potrebbero scendere anche sotto gli zero gradi specie nelle zone interne più soggette ad inversione termica.
Goccia fredda in transito sul Mediterraneo centro-occidentale per Capodanno.
Il nuovo anno inizia con l’anticiclone, ecco le previsioni meteo per Capodanno 2020
Il mese di gennaio 2020 secondo il modello GFS, ma anche per ECMWF, inizierà con un vasto anticiclone sull’Europa centro-occidentale con valori di pressione al suolo fino a 1035 hPa tra Germani e Austria. Condizioni meteo in prevalenza stabili dunque non solo sull’Italia ma su buona parte dell’Europa centro-occidentale, ad esclusione della Francia dove una piccola goccia fredda in quota potrebbe portare qualche nota d’instabilità. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteo escludono comunque l’Italia dalla traiettoria di questa piccola goccia e dunque il giorno di Capodanno 2020 dovrebbe vedere condizioni meteo stabili e prevalentemente soleggiate da Nord a Sud. Temperature di qualche grado sopra media al Centro-Nord mentre sulle regioni del Sud potrebbero risultare ancora in linea o poco sotto. Massime generalmente comprese tra +7 e +13 gradi e minime prossime agli zero gradi con brinate diffuse.
Nuova irruzione fredda entro il primo weekend di gennaio con ancora neve a bassa quota?
Ci sono ancora molte differenze tra i principali modelli meteo sull’evoluzione della prima settimana di gennaio, ma non si può escludere al momento una nuova irruzione fredda con temperature in calo e neve nuovamente fino a quote piuttosto basse. Tra il 2 e il 4 di gennaio sia il modello GFS che l’europeo ECMWF mostrano ancora tempo piuttosto asciutto a causa del vasto anticiclone presente tra Europa e Mediterraneo. Nel primo weekend del mese però, il modello americano ipotizza da qualche run un nuovo scambio meridiano con l’anticiclone esteso fin verso le Isole Britanniche e una discesa di aria fredda lungo il suo bordo orientale che potrebbe colpire in pieno la nostra Penisola. Nella giornata di Domenica 5 il modello GFS mostra un minimo in approfondimento sul Mediterraneo centrale con aria fredda richiamata da est/nord-est e dunque in grado di portare non solo piogge ma anche neve fino a quote piuttosto basse.
Tendenza meteo per l’Epifania, l’ultima delle festività
A circa una settimana di distanza dall’ultima delle festività è ancora impossibile esprimersi su una previsione meteo e anche una tendenza resta molto vaga e incerta in quanto i principali modelli differiscono e non di poco. Per il modello GFS infatti l’irruzione fredda del weekend andrebbe a buon segno e dunque durante l’Epifania avremmo ancora una circolazione depressionaria posizionata tra Mediterraneo centrale e nord Africa in grado di portare clima freddo e condizioni meteo a tratti instabili in Italia. Il modello ECMWF invece mostra un anticiclone più invadente verso est che sposterebbe dunque la colata fredda verso l’Europa orientale. In tal caso il giorno dell’Epifania vedrebbe condizioni meteo stabili specie al Centro-Nord con temperature anche di qualche grado sopra le medie.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.
