METEO - ANTICICLONE già ai FERRI CORTI in ITALIA, presto in arrivo un nuovo PEGGIORAMENTO, i dettagli

Guarda la versione integrale sul sito >

Anticiclone in posizione (ancora) predominante sul Mediterraneo centro-occidentale

Un campo di Alta pressione è tornato ad elevarsi dalla tarda mattinata di ieri sulla nostra Penisola, spazzando via i residui di maltempo che una rapida perturbazione di natura artica aveva prodotto su parte dello stivale. E' dal pomeriggio di ieri che si assiste quindi a condizioni meteo di generale stabilità sullo stivale, accompagnate da fenomeni nebbiosi che riguardano, come di consueto, soprattutto la Pianura Padana, a cui si associa una pessima qualità dell'aria. L'Alta pressione rimane ancora dominante sul Mediterraneo centro-occidentale, ma presto potrebbe giungere qualche novità, come vedremo nel presente editoriale.

Anche oggi stabile e clima invernale

Da quanto scritto in precedenza e dalle mappe sinottiche che evidenziano l'Anticiclone ancora protagonista sul Mediterraneo centro-occidentale, derivano condizioni meteo di generale stabilità anche nella giornata odierna, come testimoniato anche dalle immagini satellitari. Cieli sereni o poco nuvolosi caratterizzano l'Italia con solite foschie e nebbie in Pianura Padana tra le ore notturne e quelle mattutine e con il clima che rimane comunque invernale grazie alla presenza di correnti più fredde di natura artica sulla Penisola balcanica.

Presto un nuovo peggioramento progredirà verso l'Italia

Si alternano in maniera dinamica e repentina fasi anticicloniche alternate ad altre di maltempo, dove tuttavia le piogge non si manifestano in maniera diffusa. Molte delle aree settentrionali sono infatti in secca da diverse settimane e la situazione appare critica soprattutto in Piemonte, dove alcuni corsi d'acqua sono ai minimi storici. Dalla giornata di domani lunedì 31 gennaio sembra progredire verso l'Italia un nuovo peggioramento, stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo e come vedremo nel prossimo paragrafo.

CONTINUA A LEGGERE.

Guarda la versione integrale sul sito >