Meteo - Anticiclone in arrivo entro fine aprile? Ecco la tendenza fino al 1 maggio

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Aprile dinamico, atteso un nuovo peggioramento sull'Italia

Fase della Primavera piuttosto dinamica in Italia con un mese di aprile fin qui decisamente movimentato. Una breve pausa stabile è in atto sull'Italia con tempo mediamente asciutto e temperature miti da nord a sud. La pausa anticiclonica sarà piuttosto breve, già nelle prossime ore una nuova perturbazione raggiungerà il nord Italia, interessando ad inizio settimana anche il centro e parte del sud con condizioni di locale maltempo.

Ponte de 25 aprile incerto con acquazzoni e temporali

Meteo ponte 25 aprile – Una nuova perturbazione è attesa ad inizio settimana sull'Italia. Ponte del 25 aprile che sarà decisamente instabile con piogge e temporali che nella giornata di lunedì 24 transiteranno al Nordest, regioni centrali, Campania, Molise, Puglia e Basilicata. Festa della Liberazione, 25 aprile, ancora instabile sul Triveneto con acquazzoni e temporali che dal pomeriggio tenderanno ad estendersi dapprima all'Emilia-Romagna e Marche ed a seguire anche all'alta Toscana, Umbria ed Abruzzo; peggiora dal pomeriggio anche tra Campania ed alta Calabria tirrenica. Stabile altrove, ma con nubi di passaggio. 

Anticiclone più invadente per fine aprile?

Dopo il passaggio perturbato del ponte del 25 aprile, il Mediterraneo centro-occidentale potrebbe venire interessato da una rimonta anticiclonica. Secondo l'ultimo aggiornamento del modello europeo ECMWF, anomalie bariche negative sono previste tra le Azzorre e l'Oceano Atlantico, ma anche tra Scandinavia ed Europa sudorientale. Valori di pressione al di sopra delle medie del periodo sono invece previste sul Mediterraneo centro-occidentale, Francia e  Penisola Iberica. L'asse del promontorio potrebbe tuttavia rimanere ad ovest dell'Italia, con il nostro Paese che potrebbe ritrovarsi nel mezzo tra l'anticiclone ad ovest e una residua circolazione settentrionale ad est. In tale contesto il finale di aprile potrebbe trascorrere con residua instabilità a ciclo diurno, specie sui settori interni, ma in un contesto decisamente più stabile per una maggior invadenza dell'anticiclone. Temperature che torneranno ad aumentare, portandosi al di sopra delle medie al nord e sui settori tirrenici, mentre si manterranno in linea con il periodo su quelli adriatici.

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