Tempo instabile su parte d’Italia
Dopo un Capodanno trascorso all’insegna della generale stabilità e relativo bel tempo sulla nostra Penisola, grazie agli effetti predominanti di un campo di Alta pressione di matrice azzorriana, le condizioni meteo sono andate gradualmente peggiorando nelle ultime ore a causa della discesa di un flusso di correnti polari, con l’ingresso di piovaschi e rovesci che, attualmente, sta interessando alcune aree del centro e del sud.
Alle porte di un Weekend in prevalenza stabile
Nella giornata di domani sabato 4 gennaio le condizioni meteo tenderanno se possibile a migliorare ulteriormente rispetto ad oggi, con maggiore stabilità sulle regioni centro-settentrionali e residua instabilità sulla Calabria tirrenica. Questo grazie ad un tentativo di recupero da parte dell’Anticiclone azzorriano sul bacino del Mediterraneo che tuttavia avrà vita breve: a partire dall’Epifania si apre una nuova parentesi di maltempo polare, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Prima parte della prossima settimana instabile
La prima parte della prossima settimana risulterà tendenzialmente instabile sull’Italia a causa dell’affondo di una saccatura depressionaria di matrice polare marittima proprio dalla giornata di lunedì 6 gennaio, nonché festività dell’Epifania. Rischio di locali nubifragi riguarderà le aree tra alto Piemonte e alta Lombardia, ma anche, nella notte tra lunedì 6 e martedì 7 gennaio, la Liguria centro-orientale. Rovesci che riguarderanno anche il medio Tirreno e parte del sud entro la giornata di martedì 7 stessa. Le temperature, in questo contesto, subiranno una diminuzione, con neve fin sui 1.000/1.300 metri sulle Alpi e a quote anche più basse nel verbano.
Anticiclone in difficoltà per il prosieguo di Gennaio
Per il prosieguo di gennaio l’Alta pressione attraverserà un momento di forte difficoltà, con il flusso perturbato che sembra poter affondare più volte sul bacino del Mediterraneo, ma senza che il freddo ne approfitti: almeno la prima parte del primo mese dell’anno trascorrerà all’insegna dell’instabilità anche frequente, ma con temperature più o meno allineate alla media di riferimento, alternate a periodi di pausa anticiclonica in cui i valori termici possono andare anche oltre la stessa.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
