Stabilità caratterizza prevalentemente l’Italia
Nella giornata odierna le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola appaiono stabili e asciutte in netta predominanza, anche se non manca qualche eccezione di maltempo sulle aree più meridionali dello stivale, per alcune delle quali la Protezione Civile aveva già ieri diffuso un’allerta, dovuta ad una persistente circolazione depressionaria, tuttavia residuale. Le temperature, in questo contesto, non subiscono significative variazioni rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.
Prossimi giorni caratterizzati dalla presenza di un campo di Alta pressione
I prossimi giorni saranno caratterizzati dall’espansione di un campo di Alta pressione di matrice azzorriana piuttosto robusto e invadente non solo sul bacino del Mediterraneo, ma anche su buona parte del continente europeo, specie sui Paesi occidentali. Di conseguenza, si aprirà sulla nostra Penisola una fase di stabilità e relativo bel tempo con la formazione di qualche nebbia o foschia nelle ore notturne e prime del mattino su Pianura Padana e vallate interne. Le temperature, in questo contesto, subiranno mediamente un lieve aumento, più sensibile ad alta quota.
Nuovo attacco polare in arrivo nella seconda parte della settimana
Un nuovo attacco polare interesserà la nostra Penisola nel corso delle prossima settimana, in particolare a partire da giovedì 19 dicembre stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo. Le condizioni meteo tenderanno pertanto a peggiorare grazie all’innesco di una perturbazione che riporterà piogge e possibili temporali localmente anche intensi e a carattere di nubifragio sull’Italia e con quota neve interessante, specie al nord.
Maltempo frequente prima di Natale
A partire dalla seconda metà della prossima settimana l’anticiclone attraverserà una nuova fase di difficoltà, tornando a soffrire le ondulazioni del flusso polare o artico. Per questo motivo, fino ad almeno la festività di Natale, le condizioni meteo potranno risultare spesso instabili e contrassegnate da un clima comunque tendenzialmente invernale. Per Natale si profila poi un braccio di ferro tra l’Anticiclone e una saccatura artica, su cui approfondiremo in un apposito editoriale: vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
