
Maltempo in azione in Italia
Piogge e temporali si azionano ancora in Italia quest’oggi alimentati da più fredde correnti in avvicinamento dai quadranti nordorientali, che hanno determinato anche un abbassamento delle temperature in alcune aree della nostra Penisola e, di conseguenza, della quota neve: nevicate infatti scendono a tratti copiose sull’Appennino abruzzese, a partire dai 1.200/1.400 metri, con il maltempo che si centra principalmente sule regioni centro-meridionali: al nord infatti le condizioni meteo rimangono stabili e asciutte e con cieli pressoché sereni o da poco a parzialmente nuvolosi.
Prossime ore con instabilità insistente
L’evoluzione sinottica suggerita dai principali centri di calcolo per le prossime ore suggerisce la prosecuzione del maltempo proprio al centro-sud, con piogge e possibili temporali localmente anche intensi e con nevicate sull’Appennino abruzzese. Rimarrà invece stabile sulle regioni settentrionali, dove i cieli appariranno peraltro perlopiù sereni o da poco a parzialmente nuvolosi. Le temperature, mediamente, non subiranno drastiche variazioni o subiranno una lieve diminuzione rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.
Weekend instabile
Anche l’ultimo Weekend di marzo sembra trascorrere in compagnia del maltempo sulla nostra Penisola, a causa di un nuovo impulso instabile di stampo questa volta polare che andrà ad alimentare quest’interminabile fase instabile. A quel punto, tuttavia, saranno possibili anche delle grandinate sulle aree più meridionali del Paese e un parziale coinvolgimento del nord, raggiunto da qualche debole rovescio. Nevicate invece imperverseranno ancora sull’Appennino abruzzese, con quota neve leggermente più alta di quella odierna e fenomeni mediamente meno intensi.
Anche Aprile esordisce con il maltempo
Stando alle attuali proiezioni modellistiche dei principali centri di calcolo, anche il mese di aprile sembra partire con piogge e temporali in Italia, che si concentreranno ancora una volta principalmente sulle regioni centro-meridionali, con maggiore stabilità al settentrione. Le temperature, in questo contesto, non subirebbero significative variazioni, attestandosi su valori mediamente inferiori alla media di riferimento.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.