Ultime piogge poi ecco la rimonta dell’anticiclone sul Mediterraneo
Il transito di una piccola goccia fredda porterà tra oggi e domani un modesto peggioramento meteo in Italia. Il minimo di pressione associato porterà piogge sparse soprattutto al Nord-Ovest e poi sulle Isole Maggiori. Molte nuvole ma scarsi fenomeni sul resto della Penisola. Confermato invece a seguire un netto miglioramento delle condizioni meteo da Nord a Sud grazie all’espansione dell’anticiclone verso il Mediterraneo.
Primavera avanti tutta con temperature nei prossimi giorni
Sensibile aumento delle temperature da domani a causa dell’anticiclone delle Azzorre in espansione verso il Mediterraneo centro-occidentale. Attesi valori anche di 6-8 gradi al di sopra delle medie del periodo. Oltre alle condizioni meteo in prevalenza stabili e soleggiate, le temperature massime ci daranno un nuovo assaggio di primavera inoltrata con valori che potrebbero sfiorare i +18/21 gradi al Centro-Sud. Clima mite anche al Nord con valori sulla Pianura Padana fino a +17/18 gradi.
Dopo metà marzo possibili colpi di coda dell’inverno
Attenzione perché da metà marzo non sono esclusi colpi di coda dell’inverno
Un vortice polare in via di indebolimento con una corrente a getto più ondulata potrebbe portare a partire da metà marzo una serie di peggioramenti meteo di stampo invernale. E’ un’ipotesi questa mostrata negli ultimi giorni dal modello GFS e confermata anche con gli aggiornamenti di questa mattina. Non si esclude tra il 16 e il 18 di marzo l’arrivo di aria artica sul Mediterraneo con freddo e neve a bassa quota per l’Italia. Questo perché l’anticiclone potrebbe risalire di latitudine arrivando fin sulla Scandinavia dove è stato praticamente assente negli ultimi mesi. Di diverso avviso per il modello europeo ECMWF.
Anticiclone ad oltranza per il modello europeo, chi la spunterà?
L’ultimo aggiornamento del modello europeo ECMWF è differente per quello che riguarda la seconda metà di marzo. L’anticiclone potrebbe risultare infatti decisamente invadente anche se comunque sbilanciato verso l’Europa centro-settentrionale piuttosto che sul Mediterraneo. Non si escludono dunque circolazioni secondarie alle basse latitudini con condizioni meteo a tratti instabili e clima generalmente più fresco.
Tendenza meteo: seconda metà di marzo fredda e instabile?
Anche se la distanza temporale è piuttosto elevata, per la seconda metà di marzo i modelli si stanno orientando verso un progressivo indebolimento del vortice polare. L’americano GFS ci mostra oggi un’irruzione artica subito dopo metà mese in seguito alla quale potrebbe instaurarsi una circolazione secondaria proprio tra Europa centrale e Mediterraneo che richiamerebbe aria fredda da est e aria umida da ovest. Con questo tipo di configurazioni, e l’anticiclone sbilanciato verso nord, è lecito attendersi condizioni meteo fredde e instabili per diversi giorni.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.
