Meteo - Aria mite nei prossimi giorni porta rialzo termico su tutta l'Italia, maggiori effetti in montagna

Domenica di bel tempo in Italia, ma ancora qualche pioggia sulle Isole Maggiori

Buongiorno e buona domenica cari amici del Centro Meteo Italiano. Attuale situazione sinottica che vede l'anticiclone delle Azzorre disteso sull'Europa occidentale con massimi di pressione al suolo fino a 1040 hPa ed in espansione verso l'Europa centro-orientale e il Mediterraneo. Una piccola circolazione depressionaria risulta ancora attiva invece tra Tunisia e Algeria fino a sfiorare le Isole Maggiori. Condizioni meteo dunque stabili in Italia e con cieli per lo più soleggiati da Nord a Sud, salvo ancora qualche disturbo nuvoloso sulle regioni ioniche ed anche ancora qualche pioggia sulle Isole Maggiori. Temperature che nella giornata odierna vedranno un ulteriore calo nei valori minimi al primo mattino grazie al residuo flusso di aria fredda da est, ma con le massime invece in rialzo.

Rialzo termico nella prima parte di settimana

Nel corso dei prossimi giorni avremo ancora un vasto promontorio anticiclonico che dal basso Atlantico si troverà ancora disteso sul continente europeo, con la sua parte nord-orientale che tenderà a piegarsi verso sud. Mediterraneo che verrà quindi maggiormente interessato dal campo di alta pressione, portando oltre ad una stabilità diffusa anche un generale rialzo termico sull'Italia. Clima mite mite soprattutto in quota, tra alta collina e montagna, mentre sulle pianure e vallate interne durante la notte il clima continuerà ad essere freddo a causa del fenomeno dell'inversione termica. Sulle Alpi si potranno avere anomalie termiche positive anche di 10-12 gradi. Protezione dell'alta pressione che dovrebbe durare almeno fin verso metà settimana.

Seconda parte della settimana con possibili disturbi

Stando agli ultimi aggiornamenti dei principali modelli, nella seconda parte della settimana l'alta pressione dovrebbe sbilanciarsi verso l'Atlantico, lasciando spazio al flusso perturbato di abbassarsi verso l'Europa centro-orientale e che dovrebbe agganciare una goccia fredda in risalita dal nord Africa. Alta pressione comunque ancora invadente sul Mediterraneo ma con l'area di bassa pressione che potrebbe portare dei disturbi sull'Italia centro-meridionale. Vista la distanza temporale non scendiamo nei dettagli, aspettando i prossimi aggiornamenti. Massima incertezza poi a seguire con alcuni modelli che ipotizzano un'azione fredda già nel weekend che precede il Natale.

Meteo Natale: ancora elevata incertezza ma vediamo cosa aspettarci durante le feste

Lo spostamento verso l'Atlantico dei massimi dell'anticiclone ed il transito di un lobo del vortice polare sull'Europa settentrionale rendono l'evoluzione meteo per le feste di Natale alquanto incerte. Il modello inglese UKMO ad esempio mostra un'azione fredda fin sul Mediterraneo già nel corso del prossimo weekend. Il modello GFS invece propone invadenza dell'alta pressione, con le discese fredde più ad est sull'Europa orientale. Non ci resta dunque che aspettare ancora qualche giorno.

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