Meteo - Aria rovente in risalita direttamente dal Sahara, temperature estreme con possibili record di caldo

Meteo - Aria rovente in arrivo sull'Italia dal weekend e soprattutto nella prossima settimana con temperature estreme e non è escludo che si possano superare record di caldo storici

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Situazione sinottica sul vecchio continente

Buongiorno e ben ritrovati cari amici del Centro Meteo Italiano. Attuale situazione sinottica che vede un vasto campo di alta pressione disteso tra Mediterraneo e Balcani e fino alla Turchia, il quale va a proteggere l'Italia soprattutto le regione centro-meridionali. Guardando altrove troviamo l'anticiclone delle Azzorre sbilanciato verso nord-ovest rispetto alla sua sede naturale, con massimi al suolo fino a 1030 hPa a sud della Groenlandia, mante una vasta circolazione depressionaria è presente sul Nord Atlantico fino alla Scandinavia, con un minimo di pressione al suolo fino a 990 hPa sulle Isole Britanniche. Tale configurazione barica permetterà nei prossimi giorni all'aria più fresca di scendere dall'Atlantico settentrionale verso il basso Atlantico fino a raggiungere le Isole Azzorre e favorendo cosi la risalita di aria molto calda dal continente africano verso il Mediterraneo. Andiamo quindi a vedere le conseguenze meteo per l'Italia.

Tempo in miglioramento ma con ancora qualche pioggia al Nord

Ecco le previsioni meteo per oggi venerdì 14 luglio: Al Nord: Al mattino nuvolosità irregolare su tutti i settori ma con tempo asciutto, salvo locali piogge al Nord-Ovest. Al pomeriggio tempo stabile su tutte le regioni con cieli poco nuvolosi. In serata si rinnovano condizioni di tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi. Al Centro: Al mattino tempo stabile su tutti i settori con cieli sereni o al più poco nuvolosi. Al pomeriggio nuvolosità in sviluppo sull'Appennino centrale ma senza fenomeni di rilievo associati, sole prevalente altrove. In serata si rinnovano condizioni di tempo asciutto con ampie schiarite. Al Sud e sulle Isole: Al mattino tempo stabile con prevalenza di cieli sereni. Al pomeriggio non sono previste variazioni di rilievo con cieli per lo più soleggiati. In serata si rinnovano condizioni di tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi.

Weekend stabile e con caldo in aumento

Come abbiamo appena anticipato, l'insinuarsi di aria fresca dalle latitudini più elevate verso il basso Atlantico favorirà una nuova espansione del promontorio nord africano verso il Mediterraneo già nel weekend, accompagnato dalla risalita di aria molto calda. Questo porterà un generale miglioramento delle condizioni meteo sull'Italia, con cieli soleggiati da Nord a Sud e degli addensamenti solo al Nord-Ovest con possibili locali fenomeni sulle Alpi occidentali. Anche le temperature tenderanno ad aumentare, specie da domenica, con valori termici anche di 8 gradi sopra le medie del periodo. Weekend di metà luglio quindi con bel tempo diffuso e clima bollente. Ma ancora non saremo nel picco dell'ondata di caldo, la quale è attesa per la prossima settimana, come vediamo nel prossimo paragrafo.

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Ondata di caldo estremo in arrivo sull'Italia, potrebbero cadere alcuni record

Nel corso dei primi giorni della prossima settimana l'aria molto calda continuerà a risalire dal Sahara occidentale verso il Mediterraneo, portando temperature alla superficie di 850 hPa (circa 1500 metri) fino ai +28°C/+30°C al Centro-Sud e sulle Isole Maggiori e valori leggermente più bassi al Nord, specie al Nord-Est. Si tratterebbe di termiche di circa 10-12 gradi sopra la media climatologica e che si ripercuoterà anche sulle temperature al suolo. Su molte città del Centro-Sud si potrebbero infatti superare i 40°C fino a sfiorare i 45°C nelle zone interne e localmente con valori anche superiori sulla Sardegna. Non è quindi escluso che si possano superare alcuni record storici di caldo. Molto caldo anche al Nord, con massime anche oltre i 35°C e che localmente potrebbero sfiorare i 40°C in Pianura Padana. Con queste termiche potrebbe risultare non solo l'ondata di caldo più intensa di questa estate ma di una delle più intense in assoluto. Ancora incerta la durata di questa ondata di calore, con il modello GFS che la vede protrarsi anche nella terza decade di luglio.

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Cristiano Caparbi

Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.