METEO - Arriva il MALTEMPO in ITALIA tra fine MARZO e inizio APRILE con possibile colpo di coda dell'INVERNO

Guarda la versione integrale sul sito >

Qualche pioggia in arrivo in Italia

Buongiorno e buona domenica cari amici del Centro Meteo Italiano. Un vasto campo di alta pressione si estende su gran parte dell'Europa e si trova centrato sulle Isole Britanniche con valori d pressione al suolo fino 1030 hPa, portando tempo stabile anche in Italia. Ma l'avvicinamento di una blanda depressione con aria fredda in quota in risalita dal nord Africa porterà piogge e acquazzoni soprattutto al Sud e sulle Isole Maggiori. Più stabile invece al Centro-Nord. Nella giornata di domani la goccia fredda transiterà sulla Penisola Italiana portando ancora qualche pioggia al meridione, allontanandosi poi verso est.

Saccatura atlantica in estensione sulla Penisola Iberica e in transito sul Mediterraneo

Nel corso dei prossimi giorni sull'Europa andremo verso un cambio generale di circolazione. Il modello americano GFS mostra infatti un lobo del vortice polare scendere tra Scandinavia e Russia occidentale ed una saccatura atlantica dovrebbe estendersi fino alla Penisola Iberica per poi transitare sul Mediterraneo. Tempo stabile e soleggiato in Italia fino a martedì, poi delle correnti umide e instabili di natura atlantica inizieranno a portare un graduale peggioramento meteo a partire dalle regioni settentrionali. Piogge abbondanti e organizzate interesseranno cosi il Centro-Nord negli ultimi giorni di marzo.

Maltempo organizzato nei primi giorni di aprile

Stando sempre agli ultimi aggiornamenti del modello americano GFS, negli ultimi giorni della prossima settimana, quelli di inizio aprile, viene visto giungere sul Mediterraneo centrale un impulso artico marittimo, con approfondimento di un minimo al suolo sul Tirreno. Questo porterebbe maltempo organizzato di stampo invernale, con piogge, temporali e calo termico in Italia. Colpo di coda invernale che potrebbe portare anche il ritorno della neve a quote relativamente basse.

CONTINUA A LEGGERE​

Guarda la versione integrale sul sito >