Eccoci ai giorni della merla, tradizionalmente i più freddi dell’anno
Siamo ormai giunti agli ultimi giorni di questo strano gennaio 2020, i prossimi tre tradizionalmente definiti i giorni della merla. Nella giornata di oggi molte nuvole e piogge sparse interesseranno l’Italia a causa di un abbassamento del fronte polare verso l’Europa centrale. Condizioni meteo instabili riguarderanno soprattutto il Nord e i versanti tirrenici dalla Toscana alla Calabria. Non mancherà qualche nevicata, soprattutto sulle Alpi fino a bassa quota entro la sera. Ma perché i giorni della merla dovrebbero essere i più freddi dell’inverno? E dove sono gelo e neve?
Vediamo da dove arriva la leggenda sui giorni della merla e perché non trova riscontro
I giorni della merla possono essere, secondo differenti tradizioni, gli ultimi tre di gennaio oppure gli ultimi due di gennaio e il primo di febbraio. Questi sono considerati i giorni più freddi dell’anno tuttavia le statistiche dei dati meteo degli ultimi decenni contrastano con tale detto e dunque non ci sono elementi scientifici a supporto di questa tradizione popolare. Ci sono invece varie leggende regionali più o meno simili che trattano di questi giorni più freddi dell’anno. Una merla credendo di esser riuscita a passare indenne il mese di gennaio (che prima aveva 28 giorni) si prese gioco di lui che in risposta chiese in prestito tre giorni a febbraio e si scatenò con freddo, gelo, neve e maltempo. La merla dovette allora ripararsi in un comignolo ma quando ne uscì le sue piume non era più nere ma ingrigite dalla fuliggine.
Tempo in miglioramento nei prossimi giorni poi cambia di nuovo tutto
La giornata di domani, Mercoledì 29 gennaio, vedrà un rapido miglioramento delle condizioni meteo in Italia. Le correnti nord-occidentali porteranno ancora qualche pioggia specie al Sud ma nel complesso andremo verso un miglioramento. Tra Giovedì e Venerdì l’anticiclone tenterà nuovamente di espandersi verso il Mediterraneo centrale riuscendoci in parte. Potremmo infatti avere molte nuvole medio-basse specie sulle regioni tirreniche con deboli piogge intermittenti. A seguire comunque confermato un vero s proprio anticipo di primavera con clima caldo per il periodo.
Gran caldo in arrivo con febbraio secondo gli ultimi aggiornamenti, possibili 20 gradi
All’inizio di febbraio sia il modello GFS che ECMWF mostrano l’espansione di un robusto campo di alta pressione sul Mediterraneo centro-occidentale. Questo potrebbe portare non solo condizioni meteo stabili e soleggiate in Italia, ma un vero e proprio anticipo di primavera. Al momento vengono mostrate importanti anomalie positive di temperatura, anche nell’ordine dei 10-12 gradi. In tal caso potremmo sperimentare un clima caldo all’inizio della prossima settimana con temperature fino a +15-17 gradi su buona parte dell’Italia con punte anche oltre i +20 sulle Isole Maggiori.
Ultime carte dell’inverno in arrivo, possibile irruzione fredda entro metà mese
La causa del non inverno di quest’anno risiede nella velocità e nella compattezza che il vortice polare sia troposferico che stratosferico hanno mantenuto praticamente da dicembre ad oggi. Il freddo, il gelo e la neve sono così rimasti ostaggio di questa trottola impazzita alle alte latitudini. Più sotto solo le briciole e dominio incontrastato degli anticicloni per settimane e settimane. Un cambio di rotta potrebbe arrivare nell’evoluzione meteo di febbraio forse sul finire della prima decade. C’è da dire che in questi casi il vortice polare andrà comunque incontro ad un indebolimento se non altro dovuto all’attrito. Non si escludono dunque ripercussioni sulla primavera che potrebbe essere più fredda e piovosa del normale.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.