METEO : FASE INVERNALE a pochi giorni dalla nostra Penisola, vediamo l’evoluzione attesa da lunedì
Buon pomeriggio e bentrovati a tutti i lettori del Centro Meteo Italiano. Questa mattina i modelli matematici sembrerebbero aver confermato nuovamente un’intensa fase invernale che potrebbe verificarsi sul nostro Paese a partire da lunedì, quando un’estesa massa di aria gelida di stampo artico continentale tenderà a riversarsi sull’Europa centrale e sulle regioni centro-settentrionali. Il passo successivo, legato alla traiettoria di una goccia fredda che tenderà ad isolarsi in prossimità del Mediterraneo, resta ancora oggi una grossa incognita. Un’eventuale spostamento sulle regioni tirreniche porterebbe infatti condizioni di maltempo con neve a bassa quota.
I settori più a rischio ad oggi
Con le attuali proiezioni dei modelli, pur trovandoci ad un’elevatissima distanza temporale, è già possibile effettuare una prima stima di quelli che potrebbero risultare i settori maggiormente a rischio fenomeni intensi e nevicate fino a quote molto basse. L’irruzione gelida infatti potrebbe portare i fiocchi fin verso le pianure su gran parte delle regioni adriatiche: Friuli, Triveneto, Romagna, Marche, Abruzzo e Molise. Anche sulla pianura padana non sono esclusi episodi simili.
Temperature pronte a crollare di oltre 15°C
Sotto il profilo termico è atteso un sostanziale crollo dei valori ad 850 hPa, corrispondente ad una quota di circa 1300 metri. I principali centri di calcolo suggeriscono infatti che potranno toccarsi temperature pari a –8°C, facendo di fatto precipitare la colonnina di mercurio, dapprima al Centro-Nord e successivamente sulle regioni meridionali. Uno scenario estremamente invernale che potrebbe mettere a dura prova il nostro paese non solo dal punto di vista degli spostamenti, ma anche nell’ambito agricolo.
SCENARIO gelido destinato a durare anche fino ai primi giorni di aprile?
Attualmente è presto per fare delle proiezioni attendibili circa il periodo successivo all’ondata gelida attesa per l’inizio della prossima settimana. Quel che sembra certo, comunque, è che potrebbe attivarsi una lunga fase caratterizzata da maltempo e neve fino a quote molto basse per diversi giorni. L’isolamento eventuale della goccia fredda sulle regioni tirreniche permetterebbe infatti ai fenomeni nevosi di spostarsi anche su Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Sardegna.
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