Alta pressione in cedimento sul Mediterraneo
Salve e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano. L’alta pressione che nei giorni scorsi si è espansa dal basso Atlantico verso il Mediterraneo e su gran parte dell’Europa, inizia a cedere sulla sua parte occidentale, a causa dell’approfondimento di una circolazione depressionaria a ridosso delle Isole Britanniche, con minimo al suolo fino a 990 hPa. Area di bassa pressione che nei prossimi giorni allargherà maggiormente la sua influenza sull’Europa centro-occidentale, richiamando anche correnti sud-occidentali verso il Mediterraneo. Correnti da sud-ovest che al Nord risulteranno molto umide e instabili, mentre al Sud Italia l’atmosfera risulterà più stabile, grazie anche a valori di geopotenziali ancora piuttosto alti per la presenza di un promontorio africano sul Mediterraneo meridionale, e portando con se anche aria piuttosto calda, come vedremo meglio di seguito.
Cieli nuvolosi con piogge e temporali al Nord, anche intensi a metà settimana
Il flusso di correnti umide proveniente dai quadranti sud-occidentali porterà sulle regioni settentrionali molta nuvolosità in transito per gran parte della settimana e non mancheranno piogge e temporali associati. Il maltempo più intenso è atteso tra mercoledì e giovedì, a causa del transito di un asse freddo associato alla circolazione depressionaria presente sull’Europa occidentale. In questo frangente non si escludono fenomeni a carattere di nubifragio, specie sui settori prealpini. Le temperature subiranno una diminuzione dei valori massimi, mentre le minime si manterranno stazionarie.
Avvezione calda al sud con primo assaggio d’estate
Mentre al Nord le correnti sud-occidentali risulteranno piuttosto instabili, al Sud avranno provenienza dal nord Africa, portando quindi avvezione di aria piuttosto calda, specie da metà settimana, con anomalie termiche positive di 4-6 gradi e fino anche a 9-11 gradi sopra media all’estremo Sud. Sulle regioni meridionali le massime si porteranno infatti oltre i 25°C e fino a raggiungere i 30°C soprattutto sulle Isole Maggiori e tra Puglia e Basilicata. Possibili valori localmente superiori, fin verso i 32°C/34°C non sono esclusi specie sulla Sicilia meridionale e sul Tavoliere delle Puglie. Si tratta dunque di un primo assaggio d’estete per il Sud Italia.
Tendenza meteo: flusso umido per molti giorni e alta pressione solo nel lungo periodo
Seconda decade di maggio che stando agli ultimi aggiornamenti dei modelli potrebbe vedere un flusso di correnti umide su parte del Mediterraneo per molto tempo. In questo frangente ci attendiamo un lungo periodo instabile o a tratti anche perturbato per le regioni del Nord ma non si esclude qualcosa anche al Centro-Sud. Rimonta dell’alta pressione che al momento secondo il modello GFS potrebbe non arrivare prima dell’inizio della terza decade del mese.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.