Quadro barico in Italia ed in Europa
Buon pomeriggio cari lettori del Centro Meteo Italiano! Sull’Italia vige la stabilità, grazie all’espansione di un campo d’alta pressione che ha raggiunto valori fino a 1030 hPa circa: nello specifico i massimi pressori si toccano appena ad ovest delle coste francesi con valori che si spingono fino a 1039 hPa. Sull’italia dominano nebbie e nubi basse sulla Pianura Padana e sulle vallate più riparate, mentre sul resto della penisola splende il sole. Per la prossima settimana tuttavia è previsto l’arrivo di una nuova fase di maltempo.
Prossima settimana con un peggioramento in arrivo?
Italia che sarà interessata da una fase di maltempo per il finire di novembre: una saccatura si estenderà trasversalmente dalla Scandinavia fino a raggiungere la penisola Iberica; in questa transizione si andrà a formare un vasto minimo depressionario nella giornata di lunedì 22 novembre che abbraccerà la nostra penisola e determinando un peggioramento delle condizioni meteo. Settimana che potrebbe risultare tendenzialmente perturbata con una ciclogenesi che persisterà sul mediterraneo centrale, alla quale potrebbe seguire una dinamica dalle caratteristiche pienamente invernali. Vediamo di seguito quanto potrebbe accadere.
Maltempo invernale previsto per la prossima settimana – Centro Meteo Italiano
Vortice polare “collassa” sul vecchio continente?
Dall’ultimo aggiornamento del modello americano si delinea un vero e proprio assaggio d’inverno verso il termine della prossima settimana: un lobo del vortice polare potrebbe spostare il suo fulcro sull’Europa. L’alta pressione dovrebbe infatti rimare in Atlantico facendo un po’ da blocco ai flussi occidentali. Aria inizialmente polare, ma anche con contributi artici, potrebbe raggiungere l’Europa e anche il Mediterraneo portando forse il primo vero peggioramento meteo di stampo invernale della stagione. Come potrebbe dunque concludersi novembre?
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Proiezione per fine novembre e inizio dell’inverno
Novembre che potrebbe concludersi con piogge in media e temperature al di sopra dei trend stagionali; il prossimo mese, ad inaugurazione della stagione invernale la tendenza potrebbe non essere ancora delineata: il vortice polare per l’ultimo mese dell’anno potrebbe risultare piuttosto debole secondo l’analisi di alcuni indici teleconnettivi. Con questa possibilità, si favorirebbero ulteriori scambi meridiani sul continente europeo. E’ tuttavia da verificare dove potrebbero manifestarsi con più facilità gli anticicloni di blocco, che potrebbero innescare il transito di differenti masse d’aria alle latitudini più meridionali del continente europeo.
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
